Dopo i diversi solleciti fatti ai Comuni nella fine del 2017, ora anche la Direzione Centrale dei Servizi Demografici rammenta loro il fatto di procedere ad effettuare tutti i passaggi necessari ad installare nuove postazioni di lavoro adatte ad emettere il documento, come da circolare n.7 del 2018.
Per procedere alla richiesta, sarà necessario compilare le schede disponibili online ai seguenti indirizzi:
I Comuni per concludere le procedure di dispiegamento delle varie postazioni avranno tempo fino al 31 agosto 2018.
Il Ministero dell’Interno si era già occupato di richiamare l’attenzione con la circolare n.11/2017, documento che conteneva il sollecito da parte dei Servizi Demografici alle Prefetture di richiamare l’attenzione degli oltre 500 Comuni al momento inadempienti.
Lo stesso Viminale, alcuni mesi fa scriveva che il rallentamento nell’erogazione della Cie (Carta d’Identità Elettronica) aveva creato una notevole discrepanza tra i Comuni che dovrebbero rilasciarla e quelli che effettivamente lo fanno. Nella circolare n.8 del 2017, il Ministero incitava i Comuni le cui postazioni fossero operative di abbandonare l’emissione della vecchia Carta d’identità cartacea, sia per passare totalmente al nuovo metodo, ma anche perché era stata ridotta la quantità della carta d’identità distribuita alle Prefetture.
Sono stati istituiti due recapiti per avvalersi del Centro di Assistenza, nato per aiutare i Comuni e i Cittadini nel sostenere le procedure necessarie al passaggio alla nuova tecnologia:
Comuni: 800-098738 – cie.comuni@interno.it
Cittadini: 800-263388 – cie.cittadini@interno.it
I modi necessari all’utilizzo del Sistema di Assistenza vengono descritti nel portale Cie al seguente indirizzo: www.cartaidentita.interno.gov.it/contatti .
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