La Rivista del Sindaco


LE BANDIERE ARANCIONI DEL TOURING COMPIONO 20 ANNI

Con i 19 nuovi che si aggiungono quest’anno, sono diventati 227 i borghi che si possono fregiare dell’ambito riconoscimento assegnato dal Touring Club Italiano
Qualità della PA
di La Posta del Sindaco
25 Gennaio 2018
Era l’ormai lontano 1999 quando il Touring Club Italiano premiò il primo borgo eccellente italiano - il Comune di Sassello in provincia di Savona - con la prima bandiera arancione. L’iniziativa nacque un anno prima – e quindi nel 2018 ha compiuto 20 anni - da una collaborazione con l’assessorato al Turismo della Regione Liguria e dalla volontà comune di fare qualcosa per stimolare e promuovere i territori generalmente trascurati dal turismo, le cosiddette “località minori” - malgrado la loro bellezza - perché lontane dalla costa. Il Tci mise allora a punto il proprio Modello di analisi territoriale che prevede che le località interessate ad ottenere l’ambito riconoscimento vengano sottoposte ad approfondite verifiche e, nella versione attuale, debbano passare al vaglio di ben 250 criteri di analisi raggruppati in cinque macroaree.

Lo scorso 22 gennaio a Genova il Touring Club ha consegnato – presenti oltre 150 sindaci da tutta Italia – le 19 nuove bandiere arancioni che sono state selezionate per il triennio 2018-2020, portando così a 227 i borghi che possono fregiarsi del riconocimento. La Regione più premiata risulta essere la Toscana con 38 bandiere, seguita dal Piemonte con 28 e dalle Marche con 21. I borghi, per poter sperare di passare la severa selezione del Tci, devono essere rigorosamente situati nell’entroterra, al di sotto dei 15.000 abitanti e, più in generale, risultare località “a misura d’uomo”, capaci di offrire al viaggiatore determinati standard qualitativi, come il rispetto della sostenibilità ambientale, della tutela del territorio, del patrimonio artistico-culturale e, anche, garantire uno standard di accoglienza minimo. Dei 2.838 Comuni che hanno avanzato la loro candidatura in questi 20 anni, soltanto l’8% circa hanno ottenuto la prestigiosa bandiera. Ma a tutti i Comuni interessati (sono stati circa in 1.000), a prescindere dalla loro ammissione, è stato fornito un “piano di miglioramento” personalizzato incentrato sugli aspetti non ritenuti in linea con gli standard del Tci e indicante una serie di suggerimenti che, almeno a giudizio dell’associazione, andrebbero messi in atto per potenziare l’offerta turistica locale. E sono stati 30 i Comuni che, dopo aver rispettato le indicazioni ricevute, hanno poi ottenuto la bandiera.

Secondo i dati resi noti dal Touring Club, in media i Comuni bandiera arancione hanno visto aumentare i loro flussi turistici del 45% – dalla data in cui hanno ricevuto il riconoscimento – e, dato ancora più incoraggiante, le presenze stabili di nuovi cittadini o di turisti con le seconde case del 38%. Come a dire che il fatto di vedere riconosciuta e certificata la propria eccellenza, in ultima analisi anche e soprattutto in termini di qualità della vita, può rappresentare un argine ai fenomeni di spopolamento. Inoltre più dell’80% ha visto accresciuta la propria capacità ricettiva, aumentando – sempre in media – del 65% la propria offerta di posti letto e del 141% la presenza di esercizi extra alberghieri. Secondo la Coldiretti, poi, l’eccellenza dei borghi italiani rappresenta il traino fondamentale per il settore del turismo enogastronomico, un comparto che nell’anno appena passato ha raggiunto la cifra record di 5 miliardi di euro di valore. Inoltre, sempre secondo i dati forniti dalla maggiore associazione di rappresentanza degli agricoltori italiani, volendo considerare soltanto i piccoli Comuni italiani (sotto i 5.000 abitanti) si vede che da questi proviene il 92% delle specialità enogastronomiche nazionali che formano l’ossatura del sistema di qualità Dop/Igp, il cui fatturato annuo ammonta a 14 miliardi euro, dei quali circa 4 sono realizzati sui mercati esteri. Un settore, almeno questo, in cui l’Italia è leader indiscusso in Europa.

Articoli Correlati

imagine
  24/08/2020       Qualità della PA
imagine
  11/08/2020       Qualità della PA
imagine
  03/08/2020       Qualità della PA
Torna alla Rivista del Sindaco

Ultimi aggiornamenti

CHI SIAMO

La posta del Sindaco è rivolto ad amministratori ed operatori degli enti locali: ricco di contenuti sempre aggiornati, il cuore del portale risiede nella possibilità di accedere, in modo semplice e veloce, ad approfondimenti, informazioni, adempimenti, modelli e risposte operative per una gestione efficiente e puntuale dell'attività amministrativa.

La Posta del Sindaco - ISSN 2704-744X

HALLEY notiziario

INFORMAZIONI

Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale

In collaborazione con:

la posta del sindaco

CONTATTI

Email

halley@halley.it

Telefono

+39 0737.781211

×