La Rivista del Sindaco


IL COMUNE DI VENEZIA E IL PROGETTO EUROPEO SLOWFOOD-CE

Prima riunione operativa del progetto di valorizzazione del patrimonio culturale enogastronomico: per il Comune un finanziamento europeo di 278 mila euro
Qualità della PA
di La Posta del Sindaco
14 Maggio 2018
Lo scorso agosto il Comune di Venezia è stato prescelto come uno dei partner, insieme ad altre quattro città del Centro Europa, del progetto SlowFood-CE. Si tratta di un’iniziativa finanziata dalla Comunità europea che, attraverso il coordinamento dell’associazione Slow Food Italia, intende promuovere il patrimonio culturale intangibile del cibo perché ritenuta alla stregua di una “enorme, ma nello stesso tempo sottovalutata, risorsa”. Gli altri Comuni che prendono parte al progetto sono quello polacco di Cracovia, quello ceco di Brno, il croato Dubrovnik e l’ungherese Kecskernét. Nella pagina di presentazione di SlowFood.CE viene premesso che se è vero che le regioni e le città del Centro Europa utilizzano il cibo in chiave di attrazione turistica, difficilmente però lo fanno per valorizzare le sue potenzialità in chiave di sostenibilità e di integrazione sociale. Mentre invece il progetto si propone di migliorare le capacità degli operatori locali – pubblici e privati – di valorizzare il cibo come patrimonio culturale intangibile in una maniera che sia in linea con una visione capace di integrare gli aspetti economici, ambientali e di sostenibilità sociale.
 
Nei giorni scorsi si è tenuta la prima riunione operativa che aveva lo scopo di procedere ad una mappatura delle produzioni gastronomiche locali che necessitano di essere riscoperte, valorizzate e tutelate. Hanno preso parte all’incontro rappresentanti del Servizio Unesco del Comune, di Slow Food Veneto e Slow Food Venezia oltre a soggetti privati che avevano in precedenza espresso la loro volontà di partecipare al progetto. L’intenzione è quella di arrivare alla realizzazione di due percorsi turistici guidati per la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio enogastronomico nelle isole di Sant’Erasmo e di Pellestrina. Si cercherà di facilitare i contatti e la collaborazione tra i produttori e i commercianti e di sensibilizzare i cittadini e i turisti sul valore culturale del cibo da un lato, e sulla salvaguardia dei prodotti tipici e delle tecniche di produzione locale dall’altro. Il progetto si iscrive in un più ampio discorso strategico che riguarda la città di Venezia e il suo rapporto con la Laguna e che, attraverso lo sviluppo del turismo sostenibile, mira a tutelare tanto il particolare habitat lagunare quanto le sue peculiari tradizioni locali.

Articoli Correlati

imagine
  24/08/2020       Qualità della PA
imagine
  11/08/2020       Qualità della PA
imagine
  03/08/2020       Qualità della PA
Torna alla Rivista del Sindaco

Ultimi aggiornamenti

CHI SIAMO

La posta del Sindaco è rivolto ad amministratori ed operatori degli enti locali: ricco di contenuti sempre aggiornati, il cuore del portale risiede nella possibilità di accedere, in modo semplice e veloce, ad approfondimenti, informazioni, adempimenti, modelli e risposte operative per una gestione efficiente e puntuale dell'attività amministrativa.

La Posta del Sindaco - ISSN 2704-744X

HALLEY notiziario

INFORMAZIONI

Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale

In collaborazione con:

la posta del sindaco

CONTATTI

Email

halley@halley.it

Telefono

+39 0737.781211

×