L’elenco anagrafe delle opere pubbliche incompiute del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), dovrà essere aggiornato dalle Stazioni Appaltanti e dagli Enti Aggiudicatori entro e non oltre il 31 marzo 2018. Seguendo i dati ricevuti, Province, Regioni e Ministero si occuperanno di pubblicare le graduatorie delle opere incompiute entro il 30 giungo 2018.
Il SIMOI (Sistema Informativo Monitoraggio Opere Incompiute), sistema nato nel 2013, al fine di permettere l’accesso alle opere incompiute delle varie Amministrazioni, siano esse statali, regionali o locali, permetterà alle Stazioni Appaltanti e agli Enti Aggiudicatori di accedere e monitorare lo stato di avanzamento dei lavori. Questo sistema, acquisirà sin d’ora una maggiore importanza.
La programmazione dei lavori avverrà su base triennale (2019-2021), come stabilito dal Regolamento del Codice dei Contratti, che è entrato in vigore il 24 marzo scorso. Tale regolamento, disciplina tutte le procedure e gli schemi per la redazione e pubblicazione della programmazione dei lavori.
Verranno indicati per ciascuna opera, il completamento, il riutilizzo e la demolizione. Il decreto richiede che le Stazioni Appaltanti indichino con quali risorse e modalità intendono completare l’opera, inserendo tale previsione nell’elenco annuale. La PA, si dovrà occupare in caso contrario di trovare una soluzione alternativa, ricorrendo al cambio della destinazione d’uso, al riutilizzo ridimensionato, la vendita o in extrema ratio la demolizione. Le Amministrazioni, potranno inoltre fare ricorso a procedure di partenariato pubblico-privato, inserendo sul proprio profilo del sito web del MIT un avviso al fine di ottenere manifestazioni di interesse di altri Operatori Economici per terminare le opere incompiute e affidarne la gestione.
Nel caso in cui l’Amministrazione ritenga che l’interesse pubblico verso il compimento di tale opera, sia decaduto, l’Ente dovrà riportare nell’elenco delle opere incompiute, quelle opere delle quali intende cedere la titolarità a altri Enti o soggetti Pubblici.
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