CATANIA: ACCORDO TRA COMUNE E ORDINE DEI COMMERCIALISTI

Firmato a Palazzo degli Elefanti, sede del Comune di Catania, un accordo di collaborazione con l’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Catania che si propone di migliorare il rapporto tra amministrazione, cittadini e fisco. Risultato che si vuole raggiungere attraverso l’ottimizzazione delle procedure per il pagamento dei tributi, con una riduzione dei costi e dei tempi per i contribuenti, e attraverso un arricchimento dell’offerta di informazioni, a partire da quella presente sul sito web istituzionale, riguardo a tutte le attività in materia fiscale. L’Intesa prevede inoltre anche l’apertura, a partire dal prossimo 20 marzo, all’interno dell’ufficio Tributi di uno sportello dedicato ai commercialisti che potranno interagire con il personale del Comune e accedere a diversi servizi e banche dati per le pratiche relative ai vari tributi locali. I commercialisti potranno recarsi di persona allo sportello, previa prenotazione telefonica o on line, oppure comunicare da remoto con gli operatori comunali per due mattine a settimana.
 
Dal canto suo, l’ordine fornirà ai funzionari comunali dell’ufficio Tributi assistenza tecnica con esperti qualificati e organizzerà dei corsi di formazione gratuiti. Inoltre, aiuterà il Comune ad elaborare delle nuove Faq (Frequently asked questions, ovvero: delle domande frequenti) da pubblicare on line per aggiornare le informazioni disponibili e offrirà all’amministrazione la possibilità di formulare dei quesiti in materia fiscale.
«Un accordo importante perché produrrà vantaggi sia per i cittadini che per il Comune» secondo il sindaco Enzo Bianco, che ha aggiunto: «l’iniziativa si pone in linea con le azioni di semplificazione e innovazione già avviate dall’amministrazione. Servirà a rendere più facile l’accesso a tutti quei dati utili a chi deve pagare, consentendo anche di ridurre tempi e costi. Promuoverò il protocollo attraverso l’Anci perché Catania possa diventare ancora una volta modello di buone pratiche sul piano nazionale». Secondo il presidente dell’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili della città etnea, Giorgio Sangiorgio, dell’accordo beneficeranno cittadini e commercialisti (che avranno accesso alle banche dati) «ma anche le casse del Comune, perché si definiranno vecchie situazioni debitorie e si potranno affrontare in maniera congiunta eventuali problematiche di ordine fiscale più complesse al fine di prevenire contenziosi».