L’ufficio stampa del Comune di Palermo nei giorni scorsi (il 14 dicembre) ha dato notizia della presa di posizione del sindaco Orlando a proposito di un annunciato intervento sostitutivo della Regione Sicilia in caso di mancata comunicazione dei dati sull’abusivismo edilizio, relativo al proprio territorio, da parte dei Comuni (le Amministrazioni inadempienti sarebbero 107 - e tra queste figura anche il capoluogo regionale - sul totale dei 390 Comuni siciliani) .
Il sindaco ha dichiarato che il “Il Comune di Palermo è tra quelli maggiormente impegnati nel contrasto all’abusivismo edilizio ed è fra i pochissimi che, anche grazie ad uno specifico accordo con gli uffici giudiziari, ha realizzato il concreto abbattimento di edifici e immobili abusivi non sanabili”.
Dopo aver specificato che la mancata comunicazione dei dati alla Regione sarebbe dovuta “unicamente alle responsabilità di quei dirigenti che hanno omesso di adempiere a precise disposizioni dell’assessore competente” e che tali dirigenti “dovranno rendere conto del proprio operato nelle sedi opportune”, Orlando ha in prima persona reso noti i dati sull’abusivismo relativi al suo Comune, così riassumibili:
U.O. Nucleo Operativo Urbanistico – Edilizia – Attività svolta dal 01.01.2017 al 30.11.2017
Verifiche e controlli svolti |
559 |
Segnalazioni all’Autorità Giudiziaria |
265 |
Denunciati per violazioni legge urbanistica |
416 |
Denunce per violazione sigilli |
10 |
Superficie calpestabile di opera segnalata |
17.545 mq |
Superficie terreni segnalata |
76.994 mq |
ANNO 2016
Verifiche e controlli svolti |
602 |
Segnalazioni all’Autorità Giudiziaria |
335 |
Denunciati per violazioni legge urbanistica |
518 |
Denunce per violazione sigilli |
14 |
Superficie calpestabile di opera segnalata |
23.462,50 mq |
Superficie terreni segnalata |
55.124 mq |
Sarebbe a questo punto interessante conoscere la situazione degli altri 106 Comuni e, anche, avere qualche informazione sullo scopo della raccolta promossa dalla Regione (sul sito istituzionale della RS non ci è stato infatti possibile reperirne alcuna, neanche in merito all’ultimatum lanciato ai Comuni).
La redazione della Posta del Sindaco
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