La Rivista del Sindaco


LA QUALITÀ DEI DATI PUBBLICI - PARTE 3

Patrimonio Informativo Pubblico - Open Data
di La Posta del Sindaco
15 Novembre 2016

erzo e conclusivo articolo, con un approfondimento sui dati di spesa dei Comuni relativamente a Organi istituzionali, Amministrazione generale e Nettezza urbana

E' davvero difficile continuare uno studio analitico quando si ha già una sensazione chiara dei risultati che verranno fuori. Si abbassa la guardia e si mette a rischio l'oggettività scientifica ma soprattutto viene meno quello stimolo e quella curiosità che deve animare lo spirito del ricercatore. Cercherò quindi di essere molto breve, questa volta, rimandando ai due articoli precedenti chiunque abbia voglia di approfondire la tematica, gli obiettivi, la metodologia utilizzata e i primi risultati conseguiti. Dico soltanto, per coloro che dovessero occasionalmente imbattersi in questo documento senza aver avuto modo di leggere i due precedenti, che stanco ormai delle innumerevoli difficoltà che incontro ogni volta che cerco di utilizzare i dati pubblici (cosiddetti Open), ho deciso di avviare uno studio più approfondito sugli errori e le incongruenze presenti nei Certificati di Conto Consuntivo dei bilanci degli Enti Locali italiani, pubblicati annualmente sul portale del Ministero dell'Interno, analizzando in particolare solo due dei 16 quadri disponibili, forse i più semplici. Ero convinto che questa azione potesse servire a sensibilizzare i vari interlocutori, far capire le difficoltà che incontra chi si cimenta con questi dati, cercare anche di fornire un servizio utile a chi si occupa di dati. Ma non immaginavo assolutamente di trovare tutto quello che ho trovato (percentuali di errori così elevate da risultare invalidanti per qualsiasi elaborazione effettuata su questi dati). E consideriamo che si tratta solo di una parte molto limitata della banca dati citata. Aggiungo, per completezza di informazione, che non ho fatto in tempo a completare lo studio di questi due quadri che già mi sono arrivate segnalazioni, molto più gravi, su quadri che riportano informazioni di tipo contabile. Se ne avrò ancora la possibilità (si tratta di un lavoro molto difficile), una volta completato questo lavoro proverò ad estendere l'analisi anche a questi ulteriori ambiti. In questo terzo articolo viene completata la fase di analisi delle tabelle del quadro 13 (Servizi connessi agli organi istituzionali, Amministrazione generale compreso servizio elettorale, Nettezza Urbana) e proveremo a fare una sintesi dei risultati complessivi fin qui ottenuti.I numeri del campione analizzato è rappresentato da tutti i Comuni italiani per i quali, alla data del 23 aprile 2016, risultano pubblicati i quadri 1 e 13 dei Certificati di  Conto Consuntivo sul sito del Ministero dell'interno. Tale campione rappresenta il nostro insieme di riferimento per tutto il lavoro di analisi e sarà di volta in volta raffinato in base allo specifico gruppo di informazioni oggetto di analisi. La tabella seguente riassume i numeri di partenza (ed è la stessa già riportata sugli articoli precedenti): 
 
 
  2014 2013 2012
Numero totale comuni (1) 8057 8092 8092
Popolazione totale (1) 60.795.612 60.782.668 59.685.227
Numero totale comuni del campione esaminato 7895 8025 8049
Popolazione totale del campione esaminato 59.968.262 60.481.863 59.484.064
Percentuale del campione esaminato (2) 97.99% 99.17% 99.47%

..............

Il totale degli Enti che hanno effettuato almeno un errore di segnalazione sui due quadri esaminati è impressionante ! Il numero di Enti che ha effettuato segnalazioni corrette nel 2014 è inferiore al 4% del totale e se consideriamo i due anni precedenti tale valore si riduce ulteriormente sfiorando appena l' 1,5% nel 2012. Con questi risultati mi chiedo che senso abbia proseguire con l'analisi delle distribuzioni geografiche o fare altri approfondimenti perché di fatto il fenomeno osservato è globale e continuativo negli anni. E direi che, almeno sul sottoinsieme esaminato, non ci sono le condizioni minime per effettuare analisi che abbiano un minimo di validità statistica. Anche se ci si limitasse ad esaminare specifici aspetti (es. le singole tabelle dei quadri), il livello di affidabilità dei dati è molto basso perché, come possiamo osservare dal prospetto precedente, mediamente abbiamo una percentuale di segnalazioni errate superiore al 40%. Non ho ancora avuto modo di verificare i dati dei bilanci consuntivi 2015 ma, francamente, non mi aspetto una situazione molto diversa. L'unica speranza è che con l'imminente passaggio al nuovo bilancio armonizzato (D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118) si possano osservare livelli di qualità dei dati più elevati e che si possano finalmente creare le condizioni per un efficace utilizzo degli stessi.

Nell'allegato il testo intero dell'articolo

pietro.dambrosio@ordingsa.it
 
 
 Pietro D'Ambrosio 
DOCUMENTI
CONTENUTI CORRELATI


Scarica l'allegato

Articoli Correlati

imagine
  23/09/2020       Patrimonio Informativo Pubblico - Open Data
imagine
  29/06/2020       Patrimonio Informativo Pubblico - Open Data
imagine
  19/06/2020       Patrimonio Informativo Pubblico - Open Data
imagine
  18/05/2020       Patrimonio Informativo Pubblico - Open Data
Torna alla Rivista del Sindaco

Ultimi aggiornamenti

CHI SIAMO

La posta del Sindaco è rivolto ad amministratori ed operatori degli enti locali: ricco di contenuti sempre aggiornati, il cuore del portale risiede nella possibilità di accedere, in modo semplice e veloce, ad approfondimenti, informazioni, adempimenti, modelli e risposte operative per una gestione efficiente e puntuale dell'attività amministrativa.

La Posta del Sindaco - ISSN 2704-744X

HALLEY notiziario

INFORMAZIONI

Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale

In collaborazione con:

la posta del sindaco

CONTATTI

Email

halley@halley.it

Telefono

+39 0737.781211

×