I NUMERI DELL’OPERAZIONE #SBLOCCASCUOLE 2017

Edilizia scolastica Sconti a 771 Enti (di Matteo Barbero su “Italia Oggi” del 9 marzo 2017) 
730 Comuni, 33 Province e 8 Città metropolitane: in tutto 771 Enti locali che hanno chiesto di poter accedere agli sconti sul pareggio di bilancio - previsti dall’ultima Finanziaria - per interventi destinati alla sistemazione delle scuole. La misura è quella prevista dall’articolo 1, comma 485, della Legge 232/2016 che ha stanziato 700 milioni di spazi finanziari - 300 dei quali destinati in maniera esclusiva all’edilizia scolastica -  per sbloccare gli investimenti degli Enti locali non ricomprendendoli all’interno dei vincoli di finanza pubblica. Le domande giunte entro il termine - fissato al 20 febbraio - sono state circa 1.400 per un importo complessivo di oltre 446 milioni. L’entità del contributo dipenderà dal tipo di intervento proposto: saranno soddisfatte integralmente le 829 richieste che rientrano nelle casistiche ritenute prioritarie dalla legge - interventi già agevolati nel 2016, interventi di nuova costruzione e di ristrutturazione muniti di progetto esecutivo - per un importo di oltre 272 milioni. Le altre richieste saranno invece trasmesse al Mef che distribuirà i restanti 400 milioni. Tutte le quote (sia i 300 che i 400 milioni) saranno assegnate entro il 15 marzo dalla Ragioneria generale dello Stato. Gli spazi richiesti per investimenti finanziati con avanzo di amministrazione potranno essere riferiti ad impegni esigibili nel 2017 nonché al fondo pluriennale vincolato di spesa a copertura degli impegni esigibili nei futuri esercizi. Mentre gli spazi richiesti per investimenti finanziati con operazioni di indebitamento non potranno essere riferiti al fondo pluriennale.