Si aprono i bandi per lo "sport" degli enti locali

I bandi dedicati agli enti locali per il 2019, "Comuni in pista" e "Sport missione comune", sono aperti, grazie ai fondi messi a disposizione dal Credito Sportivo (circa 12 milioni di euro di contributi). Grazie a questi due bandi, oltre 2000 opere sono state realizzate negli ultimi due anni. Le risorse hanno lo scopo di abbassare gli interessi dei mutui a tasso fisso della durata di 15 anni (per circa 80 milioni), che si andranno a registrare entro il 31 dicembre 2019. Gli enti potranno presentare istanza allo scopo di migliorare o potenziare gli impianti sportivi (anche scolastici) di sua proprietà, così come per ciclodromi e piste ciclabili.

Per ottenere l'ammissione al contributo, i progetti definitivi da sottoporre dovranno riguardare: costruzione, miglioramento, ristrutturazione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all'attività sportiva, compresi quelli per il servizio scolastico, e inclusa l'acquisizione delle aree e degli immobili destinati ad attività sportiva. I mutui contratti dagli enti beneficiari potranno essere agevolati dai contributi per:
- la diretta realizzazione dell'opera progettata;
- il cofinanziamento dei contributi regionali o nazionali o europei in conto capitale (Bandi regionali, Bando Sport e Periferie, Contributi per investimenti di cui all' articolo 1, comma 107, della legge 145/2018);
- far parte del cofinanziamento dei mutui di provvista Bei a carico totale dello Stato nell'ambito del "Piano triennale di Edilizia Scolastica relativo al periodo 2018-2020";
- l'erogazione dei contributi agli investimenti, finanziati da debito (articolo 3, comma 18, lettere g) ed h), della legge 24 dicembre 2003 n. 350).

Per i piccoli Comuni ci sarà la possibilità di abbattere gli interessi su uno o più mutui, con un importo massimo pari a 2 milioni di euro, mentre per i Comuni medi, Unioni dei Comuni e Comuni in forma associata il limite massimo è impostato a 4 milioni di euro complessivi. Infine, Città metropolitane, Province, i Comuni capoluogo, e quelli non capoluogo ma con oltre 100.000 abitanti avranno un limite fissato a 6 milioni di euro.  
Per partecipare ai bandi, le istanza vanno presentate entro e non oltre il 5 dicembre 2019 a questo indirizzo Pec:
icsanci2019@legalmail.it