Dl Maltempo, Zangrillo: eccellente lavoro in tempi stretti
Ministro per la Pubblica Amministrazione – 23 maggio 2023
Cosa cambia
Servizi Comunali Telelavoro - Lavoro agileCosa
I Ministri Brunetta ed Orlando lo scorso 5 gennaio hanno firmato la circolare per sensibilizzare le amministrazioni pubbliche e i datori di lavoro privati a usare pienamente tutti gli schemi di lavoro agile già presenti all’interno delle rispettive regolazioni contrattuali e normative.
La circolare prevede che le pubbliche amministrazioni possono programmare il lavoro agile con una rotazione del personale settimanale, mensile o plurimensile con ampia flessibilità, anche modulandolo, come necessario in questo particolare momento, sulla base dell’andamento dei contagi, tenuto conto che la prevalenza del lavoro in presenza indicata nelle linee guida potrà essere raggiunta anche nella media della programmazione plurimensile.
Il rapporto di lavoro in presenza/lavoro agile dovrà essere equilibrato secondo le modalità organizzative più congeniali alla propria situazione, tenendo conto dell’andamento epidemiologico nel breve e nel medio periodo, e delle contingenze che possono riguardare i propri dipendenti.
L’evoluzione
Le indicazioni riportate nella circolare dello scorso 5 gennaio 2022 sono la sintesi di un percorso di superamento dello smart working emergenziale nella Pubblica amministrazione avviato nel Marzo 2021.
Infatti, lo scorso 10 marzo 2021, con la sottoscrizione del “Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale” avvenuta a Palazzo Chigi tra il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, il Ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, e i sindacati, si concordava che, “con riferimento alle prestazioni svolte a distanza (lavoro agile), occorre porsi nell’ottica del superamento della gestione emergenziale, mediante la definizione, nei futuri contratti collettivi nazionali, di una disciplina che garantisca condizioni di lavoro trasparenti, che favorisca la produttività e l’orientamento ai risultati, concili le esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori con le esigenze organizzative delle Pubbliche Amministrazioni, consentendo, ad un tempo, il miglioramento dei servizi pubblici e dell’equilibrio fra vita professionale e vita privata”.
Mesi dopo, con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23.9.2021, a decorrere dal 15 ottobre 2021 si stabiliva che la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa nelle amministrazioni pubbliche fosse quella svolta in presenza, fermo restando l’obbligo, per ciascuna di esse, di assicurare il rispetto delle misure sanitarie di contenimento del rischio di contagio da Covid19.
Il rientro “in presenza” del personale delle pubbliche amministrazioni è stato disciplinato:
Infine, il quadro regolatorio è stato completato dal Contratto collettivo sottoscritto tra Aran e parti sociali il 21 dicembre 2021, che del lavoro agile nel pubblico impiego ha individuato caratteristiche, modalità, limiti e tutele.
I contenuti delle Linee Guida ministeriali
Le linee guida prevedono le seguenti condizioni affinché un lavoratore possa svolgere l’attività lavorativa in smart working:
Secondo quanto stabilito dalla legge n. 81/2017, le linee guida prevedono che lo svolgimento del lavoro agile è rimesso all’accordo individuale con il lavoratore, in cui vengono definiti durata, modalità e obiettivi della prestazione.
L’iter autorizzativo dello smart working
La materia del lavoro agile è trattata nel Capo II della legge n. 81/2017, la quale prevede che per l’autorizzazione allo svolgimento delle attività lavorative in smart working si devono seguire i seguenti passi:
La definizione degli obiettivi dovrà essere coerente il Piano della Performance ed con il Piano organizzativo del lavoro agile (POLA). Quest’ultimo, ai sensi dell’art. 263 del decreto-legge n. 34 del 2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 77 del 2020, dovrà essere redatto dalle amministrazioni pubbliche, entro il 31 gennaio di ciascun anno.
Articolo di La Posta del Sindaco
IndietroMinistro per la Pubblica Amministrazione – 23 maggio 2023
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – 28 febbraio 2023
ARAN – Orientamento applicativo Comparto Funzioni locali pubblicato in data 16 gennaio 2023 – CFL204
Presidenza del consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica – 23 dicembre 2022
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - 30 dicembre 2022
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: