Licenziamento del lavoratore nel periodo di prova

Con la sentenza n. 2833 del 30 gennaio 2024, la Sezione Lavoro della Cassazione ha affrontato la questione del licenziamento di un lavoratore nel periodo di prova nell’ambito del lavoro pubblico contrattualizzato. Secondo la sentenza, l’obbligo datoriale dell’amministrazione di motivare il recesso non esclude né attenua la discrezionalità dell’ente nella valutazione dell’esperimento. Tale obbligo serve alla verificabilità giudiziale della coerenza delle ragioni del recesso. 
Dunque il licenziamento da parte del datore di lavoro pubblico è illegittimo se al lavoratore vengono assegnati compiti diversi da quelli concordati nel contratto. Questo principio mira a garantire la correttezza e la trasparenza nei procedimenti di licenziamento durante il periodo di prova.

Fonte: Corte Suprema di Cassazione