Riparto del contributo complessivo di euro 5 milioni, per l’anno 2025, di cui all’articolo 1, comma 755, della legge 30 dicembre 2024, n.207.
Ministero dell’Interno - Comunicato del 15 aprile 2025
ISTAT – Comunicato 20 gennaio 2021
Servizi Comunali Anagrafe popolazione residente (ANPR)Il volume complessivo delle cancellazioni anagrafiche per l’estero nel 2019 ammonta a 180mila unità
ISTAT
Comunicato stampa
Iscrizioni e cancellazioni anagrafiche della popolazione residente
Nel 2019 il volume complessivo delle cancellazioni anagrafiche per l’estero è di 180mila unità, in aumento del 14,4% rispetto all’anno precedente. Le emigrazioni dei cittadini italiani sono il 68% del totale (122.020). Se si considera il numero dei rimpatri (iscrizioni anagrafiche dall’estero di cittadini italiani), pari a 68.207, il calcolo del saldo migratorio con l’estero degli italiani (iscrizioni meno cancellazioni anagrafiche) restituisce un valore negativo di 53.813 unità. Il tasso di emigratorietà dei cittadini italiani è pari a 2,2 per mille.
È il Nord la ripartizione di residenza da cui partono i flussi più consistenti di trasferimenti all’estero di cittadini italiani, in termini sia assoluti (59mila, pari al 49% degli espatri) sia relativi rispetto alla popolazione residente (2,4 italiani per mille residenti). Dal Mezzogiorno si sono trasferiti all’estero oltre 43mila italiani (2,2 per mille) mentre dal Centro sono espatriati circa 19mila connazionali, con un tasso di emigratorietà (1,8 per mille) sotto la media nazionale.
La distribuzione degli espatri per regione di partenza mette in evidenza una situazione più eterogenea: la regione da cui emigrano più italiani, in valore assoluto, è la Lombardia con un numero di cancellazioni anagrafiche per l’estero pari a 23mila; seguono Sicilia e Veneto (entrambe 12mila), Campania (11mila) e Lazio (9mila). In termini relativi, rispetto alla popolazione italiana residente nelle regioni, il tasso di emigratorietà più elevato si ha in Trentino-Alto Adige (4 italiani per mille residenti). In Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Veneto, Sicilia, Molise, Lombardia e Abruzzo la propensione a emigrare è di circa 3 italiani per mille residenti. Le regioni con il tasso di emigratorietà per l’estero più basso sono invece Toscana, Liguria e Lazio, che presentano valori pari a circa 1,7 per mille.
Periodo di riferimento: Anno 2019
Data di pubblicazione: 20 gennaio 2021
Allegati
Ministero dell’Interno - Comunicato del 15 aprile 2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Ministero dell’Interno – Decreto 19 febbraio 2025
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
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