DUVRI chi deve redigerlo e in quali casi

AGGIORNAMENTO

Il DUVRI (acronimo di “Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti”), come definito dall’art 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008, è un documento che va allegato all’interno di un contratto di appalto, di somministrazione o di opera.

Il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) è una documentazione obbligatoria che deve essere redatta dal datore di lavoro committente quando vengono affidati lavori, servizi o forniture a terzi. Il DUVRI ha lo scopo di valutare i rischi di interferenza tra le attività del committente e quelle dell'appaltatore, al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori coinvolti.

Attraverso il DUVRI il datore di lavoro committente valuta i rischi interferenti e indica le misure adottate per eliminare o ridurre al minimo i rischi da interferenze fra le attività affidate ad appaltatori e lavoratori autonomi e le attività svolte nello stesso luogo di lavoro dal committente.

In particolare, si parla di “interferenze lavorative” nel momento in cui più operatori afferenti ad aziende diverse, prestano la loro opera sullo stesso luogo di lavoro.

Il documento ha lo scopo di promuovere la cooperazione ed il coordinamento ai fini dell’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro, incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto, nonché degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori. In particolare, la relazione espone: i rischi specifici sussistenti negli ambienti di lavoro; le misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull'attività lavorativa oggetto dell'appalto.

Il documento de quo non è relativo alla gara ma alla disciplina della salute e sicurezza sul lavoro (Tar Puglia, sentenza 1613/2020).

27 maggio 2025

Dott. Eugenio De Carlo

Il DUVRI occorre sia negli appalti che nelle concessioni in base alle finalità che lo caratterizzano (interferenza dei rischi a seguito di servizi resi o svolti da terzi) e deve essere acquisto dal rup della procedura di gara avvalendosi del responsabile dell servizio di servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali che provvede ai sensi dell’art.33 del TUS:

a) all'individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all'individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell'organizzazione aziendale;

b) ad elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive di cui all'articolo 28, comma 2, TUS e i sistemi di controllo di tali misure;

c) ad elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;

d) a proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori;

e) a partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica di cui all'articolo 35 TUS;

f) a fornire ai lavoratori le informazioni di cui all'articolo 36 TUS.

Dott. Eugenio De Carlo 26/09/2018