Obbligo di contestazione o notifica del verbale per violazione dell’art. 192, comma 1, C.d.S.
Risposta del Dott. Giovanni Suppa
Risposta al quesito del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiAvverso un accertamento notificato via posta tramite raccomandata AR firmato con la dicitura " firma autografa sostituita a mezzo stampa dall'art.3 c 2 del DLgs 39/1993" può essere proposta opposizione alla commissione tributaria in quanto l'atto non è conforme a quanto previsto dalla norma?
Per i tributi locali la norma di riferimento è l’art. 1 comma 87 della legge 549/1995 il quale testualmente recita: “La firma autografa prevista dalle norme che disciplinano i tributi regionali e locali sugli atti di liquidazione e di accertamento e' sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile, nel caso che gli atti medesimi siano prodotti da sistemi informativi automatizzati. Il nominativo del funzionario responsabile per l'emanazione degli atti in questione, nonche' la fonte dei dati, devono essere indicati in un apposito provvedimento di livello dirigenziale”
Aggiungo che è opportuno che il provvedimento dirigenziale sia indicato nelle premesse dell’avviso di accertamento nel rispetto del principio della motivazione. Eseguita in tal modo la firma non è contestabile.
Dott. Luigi D’Aprano 14/03/2018
Risposta del Dott. Giovanni Suppa
Ministero dell’Interno – Circolare 22 aprile 2025, n. 34
Risposta del Dott. Marco Massavelli
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Marco Massavelli
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