Richiesta dei consiglieri comunali di aumento dello spazio della PEC istituzionale
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta al quesito del Dott. Ennio Braccioni
QuesitiDurante la partecipazione ad una giornata formativa avevamo prestato particolare attenzione alla casistica della richiesta del DURC in capo agli avvocati ed era emerso, se non erro, che il DURC va richiesto anche per tale categoria di soggetti.
In questi giorni è stato chiesto all'ufficio ragioneria di procedere al pagamento di un avvocato in esecuzione ad una sentenza, quindi lo stesso non ha presentato alcuna parcella all'Ente.
In questo caso è obbligatorio richiedere il DURC o possiamo pagare senza richiederlo?
Non si ritiene condivisibile la affermazione che il DURC vada comunque richiesto per gli avvocati: per quanto riguarda i liberi professionisti infatti, occorre distinguere il caso di professionisti, singoli o associati, che risultino anche datori di lavoro in quanto aventi personale dipendente (ed in quanto tali in possesso di una posizione INPS ed INAIL, oltre che di una o più posizioni previdenziali personali con le rispettive casse professionali) rispetto al caso del libero professionista privo di dipendenti, e quindi in possesso della sola posizione previdenziale presso la cassa previdenziale di appartenenza (come ad esempio la CASSA FORENSE per gli avvocati o INARCASSA per gli ingegneri e gli architetti). Mentre nel primo caso si richiede, all’INPS e/o all’INAIL, il rilascio del DURC, nel secondo caso potrà solamente ottenersi, da parte della competente cassa pensionistica, un certificazione di regolarità contributiva, certificazione che, anche se di fatto riproduce contenuti sostanziali analoghi a quelli previsti per il DURC, non è idonea a produrre gli effetti che invece derivano da un DURC irregolare (segnatamente: invito a regolarizzare la posizione contributiva ed intervento sostitutivo con pagamento diretto a favore dell’Ente che vanta un credito contributivo), effetti che sono espressamente previste nei confronti ed a favore di INPS e INAIL (nonché Cassa Edile nel caso di lavori) da norme che non paiono suscettibili di interpretazione estensiva o applicazione analogica a favore delle restanti Casse Previdenziali.
Nel caso esposto nel quesito pertanto dovrà essere preventivamente verificato se l'avvocato creditore risulti titolare di una posizione INPS ed INAIL, condizione che costituisce il presupposto necessario per richiedere ed ottenere il DURC, ovvero se lo stesso è esentato da tale obbligo non avendo personale dipendente: tale accertamento potrà essere effettuata o mediante dichiarazione sostitutiva da parte dell'interessato (da verificarsi ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, circa l’obbligo di effettuare idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive) ovvero mediante richiesta diretta agli Enti previdenziali (vedasi in tal senso la circolare INAIL - Direzione Centrale Rischi - del 3 aprile 2009).
Solo nel primo caso l'Ente dovrà acquisire il DURC prima di procedere al pagamento.
24 aprile 2021 Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta dell'Avv. Elena Conte
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Circolare 30 maggio 2025, n. 15
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – 27 maggio 2025
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