Intervento al Consiglio comunale di assessore esterno

Premesso che, in linea generale e di principio, l’interpretazione autentica delle disposizioni regolamentari in materia è del Consiglio comunale, mentre l’applicazione compete al Presidente, sentito l’Ufficio di presidenza ove istituito e con il supporto del segretario comunale ai sensi dell’art. 97 TUEL.

Ciò premesso alla luce della ratio e della finalità della norma in questione di consentire decisioni consapevoli e ponderate dell’organo assembleare alla luce delle relazioni e dei chiarimenti dati dall’Amministrazione tramite i componenti dell’organo esecutivo, lo scrivente ritiene che possa intervenire l’assessore esterno nelle  materie di sua competenza, o se autorizzato, anche in materie di competenza di altri assessori, purchè, evidentemente non presenti in aula, qualora sia richiesto il proprio parere dal Sindaco, nonché Presidente del Consiglio Comunale su richiesta dei consiglieri comunali.

Detta soluzione, del resto, è conforme all’esigenza democratica di consentire la più ampia dialettica politica all’interno della massima assise cittadina, pur nella distinzione dei ruoli atteso che l’assessore esterno, comunque, non partecipa alla votazione.

22 luglio 2019                         Eugenio De Carlo