Sulle violazioni fiscali in materia di appalti non definitivamente accertate e la soglia di rilevanza di tali violazioni
T.a.r. per la Campania, Salerno, sezione II - Sentenza 29 maggio 2025, n. 995
Tar Lazio , Roma, Sezione I- Sentenza 29 aprile 2019 n. 5385
Servizi Comunali GareMASSIMA
Il Tar Roma, con la sentenza n. 5385 del 29 aprile 2019, a seguito del Decreto sblocca-cantieri (D.L. 32/2019) e più nello specifico alla possibilità di aprire le offerte prima dell’esame delle documentazioni “amministrative” , il quale prevede che, nel caso le verifiche a campione non siano confermate, si provveda al ricalcolo della soglia automatica di anomalia nel caso le offerte siano pari o superiore a 10, ha ricordato che ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione delle offerte non rileva ai fini del calcolo di medie nella procedura, né per l’individuazione della soglia di anomalia delle offerte. Il Collegio ha però ricordato l' esistenza di due contrapposti orientamenti, formatisi fin dall’introduzione del principio di “intangibilità della soglia” ad opera art. 38, comma 2-bis, del d.lgs. n. 163/2006, circa l’individuazione del momento in cui tale principio inizia ad operare. Mentre per un primo orientamento, di portata più restrittiva, la norma si applicherebbe solo nell’ipotesi in cui sia intervenuta l’aggiudicazione “definitiva” e non quando sia stata adottata la sola aggiudicazione provvisoria, ovvero alla stregua delle previsioni del d.lgs. n. 50/2016, la “proposta di aggiudicazione”, per un secondo orientamento, alla luce delle finalità perseguite dal principio in questione, non vi sarebbero ragioni per differenziare la situazione in cui la soglia è variata a seguito della aggiudicazione provvisoria rispetto a quella in cui la rideterminazione è intervenuta all’esito della aggiudicazione definitiva. Alla luce di ciò i Giudici hanno sottolineato come ad oggi ci siano orientamenti diversi sull’invarianza della soglia di anomalia, che con l'introduzione delle nuove previsioni dello “sblocca cantieri”, senza un’opera di raccordo, potrebbero addirittura alimentare ulteriori “letture”, allungando ulteriormente i tempi necessari allo svolgimento delle gare.
T.a.r. per la Campania, Salerno, sezione II - Sentenza 29 maggio 2025, n. 995
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 77 e comunicato stampa
ANAC – 31 marzo 2025 (Delibera n. 89 del 11 marzo 2025)
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
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