Pubblico esercizio / edicola

Risposta al quesito del Dott. Ambrogio Fichera

Quesiti
di Fichera Ambrogio
30 Novembre 2018

Il titolare di una edicola ha chiesto se al suo interno può inserire una macchina del caffè e 2 tavolini, i caffè vengono preparati direttamente dall'edicolante . vista la tipologia del servizio, ritengo che si ravvisino i requisiti di somministrazione e tutti i vincoli. si chiede inoltre se un eventuale servizio self service e sempre 2 tavolini sia ammissibile.

 

 

Risposta

Non essendo più attuale ed applicabile il precedente regime delle autorizzazioni soggette al limite del contingente numerico in virtù della intervenuta liberalizzazione (come confermato anche dalle sentenze del Consiglio di stato n. 1945 del 09/04/2013 e n. 4337 del 02/09/2013), le edicole sono attivabili mediante una semplice SCIA per esercizio di vicinato del settore non alimentare.

L’inserimento di una macchina del caffè si configura come attività di somministrazione per la quale necessita la presentazione di apposita autorizzazione o SCIA, a seconda se l’attività in questione sia ubicata in zone tutelate o in zone non tutelate, nel rispetto dei requisiti igienico sanitari e professionali e degli eventuali regolamenti comunali.

Per quanto riguarda il consumo sul posto, che può essere praticato solo negli esercizi commerciali di vicinato del settore alimentare e che è previsto dall’articolo 3 del decreto legge 04/07/2006, n. 223, convertito con la legge 04/08/2006, n. 248, è consentito il consumo immediato dei prodotti di gastronomia, utilizzando i locali e gli arredi dell’azienda, con l’osservanza delle prescrizioni igienico sanitarie e con l’esclusione del servizio assistito di somministrazione.

Anche la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 3603/C del 28/09/2006 ha chiarito che nei locali degli esercizi di vicinato ove viene praticato il consumo sul posto di alimenti e bevande gli arredi non possono coincidere con le attrezzature tradizionalmente utilizzate negli esercizi di somministrazione e non può essere ammesso il servizio assistito. Inoltre la stessa Circolare sopra citata precisa che deve ritenersi “..ammissibile l’utilizzo negli esercizi di vicinato di piani di appoggio di dimensioni congrue all’ampiezza e alla capacità ricettiva del locale, nonché la fornitura di stoviglie e posate a perdere”.

Pertanto si può concludere nel senso che la Circolare, in relazione al consumo sul posto negli esercizi di vicinato, si è limitata ad indicare che, essendo l’attività di questi ultimi una attività di vendita e non di somministrazione, non possono appunto essere utilizzati gli arredi - tipo di un esercizio di somministrazione, con particolare riferimento all’accoppiata seduta - tavolo.

Ne consegue che l’inserimento di due tavolini può ritenersi ammissibile, fatta salva la congruità dimensionale del locale interessato, purché non in abbinamento con le sedute.

 

Dott. Ambrogio Fichera 19/11/2018

Indietro

Quesiti

Non hai trovato le informazioni che stavi cercando?

Poni un quesito ai nostri esperti

CHI SIAMO

La posta del Sindaco è rivolto ad amministratori ed operatori degli enti locali: ricco di contenuti sempre aggiornati, il cuore del portale risiede nella possibilità di accedere, in modo semplice e veloce, ad approfondimenti, informazioni, adempimenti, modelli e risposte operative per una gestione efficiente e puntuale dell'attività amministrativa.

La Posta del Sindaco - ISSN 2704-744X

HALLEY notiziario

INFORMAZIONI

Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale

In collaborazione con:

la posta del sindaco

CONTATTI

Email

halley@halley.it

Telefono

+39 0737.781211

×