Indicazione luogo di matrimonio

Bisogna fare una distinzione molto importante, tra la celebrazione del matrimonio presso il consolato straniero in Italia, quando si è stranieri e quando si è italiani.

Quando si è stranieri il matrimonio non ha rilevanza per lo stato civile italiano e se la legge dello stato in questione prevede la possibilità di un matrimonio presso il consolato, questo avrà corso legale certamente per l’India e se ne potrà prendere nota in anagrafe.

Bisognerà valutare se creare un codice “luogo di celebrazione” consolato indiano di Milano, onde evitare che mettendo “Milano” a qualcuno potrebbe venire l’idea di cercarlo allo stato civile di quella città.

Ma non ci sono delle controindicazioni particolari anche nel mettere Milano, avendo cura di mettere in nota “Presso Consolato Indiano”.

Se invece questo indiano dovesse diventare italiano, il percorso sarebbe molto più complesso e quell’atto non sarebbe immediatamente trascrivibile se non pervenisse da un’autorità indiana (qualcosa che assomigli allo stato civile o all’anagrafe indiana). Infatti per i cittadini Italiani la celebrazione del proprio matrimonio non può avvenire nei consolati stranieri in Italia, perché detta modalità non è prevista da nessuna norma.

Dr. Agostino Pasquini              15/11/2018