Richiesta di modifica del cognome della sposa straniera con attestazione consolare
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per l' Umbria – Ordinanza 9 ottobre 2018, n. 76
Servizi Comunali Trattamento giuridicoMASSIMA
Condanna al risarcimento del danno patrimoniale da percezione indebita della retribuzione in mancanza di prestazione lavorativa e, limitatamente all’an debeatur, del pregiudizio all’immagine.
L’art. 55-quater del decreto legislativo n. 165/2001, comma 3-quater, ultima parte dell’ultimo periodo, come modificato dall’art. 1, comma 1, lett. b) del decreto legislativo n. 116/ 2016, impone un minimo sanzionatorio (“sei mensilità dell’ultimo stipendio in godimento, oltre interessi e spese di giustizia”), e quindi, in ipotesi di fondatezza della contestazione relativa al danno all’immagine, impedisce al Collegio di dare rilevanza ad altre circostanze specifiche peculiari e caratterizzanti il caso concreto, come impone al Giudicante un verdetto condannatorio pur in presenza di condotte marginali e tenui che abbiano prodotto un pregiudizio minimo e poco significativo, violando sia il principio di proporzionalità che quello della gradualità sanzionatoria.
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Analisi della questione di legittimità costituzionale della modifica
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
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