Risposta al quesito del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiIn un appalto di un opera pubblica, si è aperto un contenzioso a seguito di riserve dell'impresa e applicazioni di penali per ritardo lavori nel Conto finale. Alla ditta appaltatrice il RUP ha proposto un accordo bonario che non è stato accettato. I lavori prevedevano l'esecuzione di una terrazza che ora ha delle infiltrazioni. Il Comune non ha avuto la fideiussione biennale per il collaudo provvisorio da parte dell'impresa. Come deve procedere nei confronti dell'impresa esecutrice il Comune? Può rivalersi sulla fideiussione del contratto di appalto?
L’art. 113, comma 5, del previgente Codice disponeva la garanzia definitiva copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, mentre l’art. 103, primo comma, del Codice dispone che la cauzione definitiva è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.
Invero, la funzione tradizionale svolta dalla cauzione definitiva è preordinata ad assicurare l’adempimento di tutte le obbligazioni assunte dall’appaltatore con la sottoscrizione del contratto e, prima fra tutte, quella di eseguire l’opera commissionata a perfetta regola d’arte ed in conformità agli elaborati progettuali e ai documenti contrattuali.
Pertanto, ove il RUP ritenga sussistenti le suddette condizioni dovrà avviare le azioni legali di risoluzione contrattuale per inadempimento e risarcimento danni nonché attivare la suddetta garanzia, salvo il contenzioso conseguente tra ente, impresa e fideiussore in ordine sia ai presupposti di fatto sia a quelli di diritto, circa l’effettiva sussistenza del danno da inadempimento e le modalità di contestazione ed escussione della garanzia.
Dott. Eugenio De Carlo 23/10/2018
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta di Andrea Dallatomasina
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
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