Accordi di collaborazione con le università e convenzioni
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta al quesito del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiL'Assistenza Pubblica operante sul territorio comunale chiede, in caso di emergenza, di poter utilizzare anche in orario di lavoro alcuni dei dipendenti di questo ente che già hanno svolto o svolgono servizio volontario al di fuori dell'orario lavorativo in qualità di militi presso l'Assistenza Pubblica.
Si chiede se è possibile sottoscrivere un accordo di questo tipo, ed in caso affermativo, quale sia la normativa contrattuale e non a cui fare riferimento.
I riferimenti normativi sono l’art. 118 Cost., sul principio di sussidiarietà, in virtù del quale “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”.
Inoltre, è possibile richiamare l’art. 15 della legge n. 241/1990 che consente alle amministrazioni pubbliche di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune.
Infine, lo strumento alquanto diffuso nella prassi quale il protocollo d’intesa che, invero, non ha una precisa disciplina normativa, ma che è oggetto di analisi dottrinale e di elaborazione giurisprudenziale che ha riconosciuto la natura programmatica e politica dell’atto, senza che ciò escluda la natura degli obblighi specificamente assunti dall’ente territoriale nei confronti del privato.
Dr. Eugenio De Carlo 26/09/2018
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
INPS – 5 giugno 2025
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento dello Sport - Decreto 14 aprile 2025
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: