Risposta al quesito del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiUn Ente ha affidato il servizio mensa ad una ditta, per un importo complessivo di 600.000, euro anche se in realtà riconoscerà alla ditta aggiudicataria solo 40.000 euro, in quanto una quota del servizio verrà integrata dagli utenti. Riguardo alla pubblicazione della determina, si chiede se indicare nella scheda esito l’importo somme liquidate di € 40.000,00 o invece l'importo di aggiudicazione di € 600.000,00.
L’art. 23 del d.lgs. n. 33/2013 prevede che le amministrazioni sono tenute a pubblicare gli elenchi dei provvedimenti finali di vari procedimenti, tra cui la scelta del contraente per l’affidamento di lavori, forniture e servizi, anche con riferimento alla modalità di selezione prescelta ai sensi del codice dei contratti pubblici, relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al d.lgs. n. 163/2006 (ora d.lgs. n. 50/2016).
Si ritiene che l’importo da indicare sia quello di aggiudicazione, anche al fine di un coerenza complessiva del sistema, in quanto per l’art. 1 comma 32 L. 190/2012, occorre indicare l’importo di aggiudicazione, come espressamente previsto dalla citata disposizione, quale considerato ai fini dell’acquisizione del CIG e della procedura di gara seguita.
Dott. Eugenio De Carlo 10/09/2018
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
TAR Lombardia, Brescia, Sezione II – Sentenza 14 aprile 2025, n. 324
AGID – Determinazione 24 aprile 2025, n. 65 (Comunicato in GU Serie Generale n.114 del 19-05-2025)
Ministro per la Pubblica Amministrazione – 19 maggio 2025
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: