Richiesta di accesso agli atti amministrativi concernenti una concessione cimiteriale perpetua di tomba di famiglia
Risposta dell'Avv. Elena Conte
Risposta al quesito del Dott. Pietro Cucumile
QuesitiChiedo se c’è una normativa che da delle prescrizioni in merito all’apertura di un loculo cimiteriale con all’interno un cassa da morto con all’interno un defunto, per inserire un’urna delle ceneri mortali. C’è un termine che impone l’apertura del loculo prima di inserire l’urna cineraria?
E’ sempre possibile autorizzare la custodia di un’urna cineraria in un loculo già concesso per la tumulazione di un parente (cfr. circolare Ministero Sanità 24/1993 - punto 13.3).
l regolamenti comunali di polizia mortuaria possono disciplinare, nel dettaglio, la possibilità aperta dalla circolare sopra richiamata, anche inserendo alcune considerazioni utili in ordine alla tempistica di apertura del loculo interessato. Parimenti, alcuni enti locali inseriscono tali clausole sulle operazioni cimiteriali nella concessione cimiteriale/contratto.
Ovviamente, il riferimento al punto 13) della circolare del Ministero Sanità n. 24 del 24/6/1993 non consente di superare una norma del Regolamento comunale di polizia mortuaria, ove presente.
In assenza di norme regolatorie, assume, poi, importanza anche una componente di prassi. Ove vi sia l'occasione, potrebbe essere utile modificare il Regolamento adottando la soluzione che si ritenga idonea (pur lasciando tale decisione alla sede locale, si suggerisce di adottare un'impostazione ampia dal punto di vista della possibilità temporale di apertura di un loculo per inserire un’urna cineraria) e, medio tempore, potrebbe “coprire” l’azione amministrativa un atto di indirizzo della giunta comunale agli uffici procedenti.
Si specifica, infine, che non si tratta di un’estumulazione ex art. 88 del Regolamento nazionale di Polizia mortuaria volta al trasferimento del feretro verso una nuova destinazione; in questo caso, chiarito che non c’è alcuna estumulazione (intesa come materiale estrazione del feretro dal loculo), si tratta di una semplice rimozione di un’eventuale lapide e di una tamponatura ermetica della cella sepolcrale, al fine di inserire nel tumulo un’urna cineraria, operazione, peraltro legittima, in quanto contemplata, a livello statale, anche dal paragrafo 13. 3 sub. 1 della Circolare Ministeriale 24 giugno 1993 n. 24.
Dott. Pietro Cucumile 24/07/2018
Risposta dell'Avv. Elena Conte
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 76 e comunicato stampa
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