Pubblicazioni di matrimonio, a seguito di richiesta presentata da altro comune, quando risultano indicati luoghi diversi di nascita di uno dei nubendi
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
DOMANDA:
La richiesta di trascrizione di matrimonio celebrato all'estero di un cittadino divenuto italiano successivamente, deve pervenire dal Consolato o può essere il cittadino stesso a promuoverla?
Risposta
La può richiedere sia l’interessato che un suo incaricato.
Il problema però non è chi la richiede, ma sono le caratteristiche del documento che deve essere tradotto e soprattutto legalizzato.
Dipende da dove arriva l’atto, ma se non è di uno dei paesi che hanno aderito alla convenzione dell’Aja (guardi qui, questo è il sito ufficiale della convenzione dell’Aja è in francese o inglese, ma l’elenco è comprensibile https://www.hcch.net/en/states/hcch-members) dovrà essere legalizzato dal nostro consolato nel paese di origine dell’atto.
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta di Andrea Dallatomasina
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