Corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare - Rivalutazione dei livelli di reddito per il periodo dal 1° luglio 2025
Ministero dell’Economia e delle Finanze Ragioneria Generale dello Stato – Circolare n. 19 del 7 luglio 2025
Risposta al quesito di Daniele Conforti Consulente del Lavoro ù
QuesitiLa sentenza di divorzio dispone l'affidamento congiunto del figlio/a ai due coniugi. L'ex- coniuge, risposato, costituisce un nuovo nucleo familiare composto dallo stesso/a, coniuge e figlio/a (nato dal II° matrimonio) e, in qualità di dipendente, presenta la domanda dell'assegno nucleo familiare per n. 3 componenti (Tab. 11). Successivamente, l'ex- coniuge che convive con il figlio/a nato dal I° matrimonio non lavora più (momentaneamente, non si sa).
Il/la richiedente dell'assegno nucleo familiare chiede se sull'attuale stato di famiglia può includere anche l'altro figlio/a e percepire l' ANF, decorrenza luglio 2018, per 4 persone invece di 3 e chiedere gli arretrati decorrenti dal momento in cui l'ex-coniuge non ha lavorato più.
Il genitore affidatario dei figli che non sia né dipendente né pensionato può esercitare il diritto alla prestazione per il proprio nucleo familiare tramite la posizione dell’altro genitore. In questo caso la domanda di Anf va presentata direttamente al datore di lavoro dell’ex coniuge.
Daniele Conforti Consulente del Lavoro Data 04/07/2018
Ministero dell’Economia e delle Finanze Ragioneria Generale dello Stato – Circolare n. 19 del 7 luglio 2025
Corte costituzionale – Sentenza n. 94/2025
Analisi del decreto dirigenziale 27/06/2025 n. 210
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
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