Registrazione webinar "L'acquisto ed il riconoscimento della cittadinanza italiana alla luce delle novità introdotte dalla conversione in Legge del DL 36/2025"
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
Risposta al quesito del Dott. Marco Allegretti
QuesitiQuesto Ente sta procedendo alla rottamazione dell'unica autovettura di servizio fiat Uno. Nel contempo ha individuato mediante ricerca di mercato la disponibilità di un privato a vendere una Fiat Punto usata, acquisto per il settore Vigilanza e pubblica sicurezza. Si richiede conferma della possibilità attualmente di acquistare un'autovettura per vigilanza (trattasi comunque di una sostituzione) e di come pagare il soggetto. privato. E' corretto fare un semplice bonifico? Quindi un importo forfetario senza ritenute né iva ne nulla. Chiaramente il privato non può effettuare fattura perché non è attività commerciale ma semplicemente una persona fisica.
L’art. 15 del DL 66/2014 limita le spese per acquisto, manutenzione, noleggio ed esercizio di autovetture al 30% del 2011 (50% del 2013 se non adempiuto il censimento dei mezzi), ma tale limitazione non vale per gli automezzi destinati a polizia locale e servizi sociali.
Quanto all’acquisizione oggetto di quesito, l’operazione non è soggetta IVA per carenza dei presupposti d’imposta e neanche a ritenuta non trattandosi di prestazioni di lavoro autonomo (ancorché non esercitate abitualmente) ma di cessione di beni.
La stessa sarà principalmente attestata dal “passaggio” che verrà trascritto al PRA, tuttavia si ritiene opportuno farsi fare una dichiarazione dal cedente dove viene attestato dallo stesso la situazione di fatto in cui si trova con una indicazione simile a quella sotto riportata:
<<Operazione non soggetta ad IVA ex artt. 1, 2, 4 e 5 del D.P.R. n. 633/1972.
Il sottoscritto dichiara che la cessione non è stata effettuata nell’esercizio di imprese, arti o professioni, ma
in qualità di “privato”.>>
Il pagamento potrà anche essere attestato da una ricevuta che il privato potrà emettere a fronte del pagamento ottenuto: in assenza di IVA sulla stessa andrà apposta una marca da bollo da 2 € (essendo presumibilmente di importo superiore a 77,47 €, soglia per la non imponibilità a bollo). In tal caso si può far inserire direttamente nella ricevuta la dichiarazione sopra riportata (o quantomeno è opportuno ripeterla).
Dott. Marco Allegretti 03/05/2018
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Circolare 30 maggio 2025, n. 15
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: