Avviso Misura 1.4.4 - Estensione dell'utilizzo dell'anagrafe nazionale digitale (ANPR) - Adesione allo Stato Civile digitale (ANSC) - Comuni (luglio 2025): disponibili 4.1 milioni di euro
Dipartimento per la trasformazione digitale – 2 luglio 2025
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
QuesitiIl Comune X inviava a questo Ufficio estratto per riassunto dell'atto di nascita di cittadino nostro Aire con annotazione di disconoscimento della paternità e conseguente cambio di cognome. Si chiede se questa comunicazione sia sufficiente per procedere alla variazione anagrafica (e se ciò valga per ogni ipotesi di comunicazione di stato civile per eventi avvenuti in Italia e relativi a soggetti iscritti all'Aire), oppure sia necessario attendere la comunicazione del Consolato competente.
In materia di aggiornamento degli status personali riguardanti il cittadino italiano residente all’estero, il comune che ha provveduto ad eseguire su un atto di stato civile una annotazione relativa ad una variazione di status (come nel caso oggetto del quesito, che riguarda un disconoscimento di paternità) deve comunicare detta variazione direttamente al consolato, il quale, a sua volta, provvederà a comunicare tale variazione al comune di iscrizione Aire. In altri termini, per i cittadini italiani residenti all’estero, il consolato svolge funzione analoga a quella svolta in Italia dal Comune di residenza; in sostanza, il comune di iscrizione Aire rappresenta, per così dire, l’ultimo anello della catena.
Tuttavia, nella prassi, molti comuni inviano direttamente al Comune di iscrizione Aire la variazione, in considerazione anche dei tempi, non sempre brevi, impiegati dai consolati italiani all’estero per inviare la comunicazione in questione al comune di iscrizione Aire. Alla luce di ciò si ritiene ragionevole e di buon senso che la comunicazione sia inviata sia al Consolato territorialmente competente, sia al comune di iscrizione Aire, il quale ultimo può avere sotto controllo la situazione e se del caso sollecitare il consolato.
Con riferimento al caso oggetto del quesito, si consiglia di chiedere al comune che ha provveduto alla annotazione del disconoscimento di paternità, se effettivamente abbia provveduto ad inviare la relativa comunicazione al consolato competente, che potrà essere contattato da Codesto ufficio al fine di gestire sollecitamente l’aggiornamento dei dati del cittadino interessato.
7 Luglio 2025
Dott.ssa Liliana Palmieri
Parole chiave: variazione anagrafica, AIRE, Consolato, comunicazione
Per i clienti Halley: ricorrente n. QD3872, sintomo n. QD3909
Dipartimento per la trasformazione digitale – 2 luglio 2025
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
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