D.Lgs. 103/2024: riforma organizzativa dei controlli pubblici e applicazione alle verifiche sul suolo pubblico

Risposta del Dott. Giovanni Suppa

Quesiti
di Suppa Giovanni
18 Luglio 2025

E' possibile sapere se il controllo suoli pubblici, presso le attività commerciali rientra nel d.lgs. n. 103/2024?

Risposta

Il D.lgs. 103/2024 si configura come una norma di sistema, finalizzata non a innovare nel merito le singole discipline settoriali dei controlli amministrativi (es. edilizia, commercio, ambiente, viabilità, tributi), ma a razionalizzarne il metodo, l’organizzazione e il coordinamento, al fine di garantire un esercizio più efficiente, proporzionato e non ridondante dell’attività ispettiva pubblica.

L’art. 1 del D.Lgs. 103/2024 esplicita la volontà del legislatore di:

  • evitare duplicazioni o sovrapposizioni tra i controlli effettuati da diverse amministrazioni o uffici (es. Polizia Locale, SUAP, ASL, Ispettorato del Lavoro, ARPA);
  • introdurre criteri di proporzionalità, trasparenza e coordinamento nei confronti delle imprese;
  • rafforzare l’integrazione digitale dei sistemi di controllo e la tracciabilità delle ispezioni effettuate;
  • promuovere un modello collaborativo di vigilanza, specialmente in materia di attività economiche svolte in ambito urbano o su area pubblica.

L’art. 4 del decreto stabilisce che i controlli debbano essere esercitati secondo piani coordinati e mediante la consultazione delle banche dati esistenti nonché, quindi, del relativo fascicolo informatico d'impresa, evitando controlli reiterati e ingiustificati. L’art. 6 introduce la piattaforma unica dei controlli (Piattaforma Nazionale Digitale dei Dati - PDND), utile a condividere dati e notificare l’esito degli accertamenti tra enti.

È importante chiarire che il D.Lgs. 103/2024 non incide sul contenuto sostanziale delle autorizzazioni, concessioni, o sanzioni previste da altre normative di settore (come il Codice della Strada per le occupazioni di suolo pubblico, o il Testo Unico del Commercio regionale). In particolare:

  • non modifica i poteri autorizzatori degli enti locali in materia di suolo pubblico;
  • non riforma le modalità di rilascio, rinnovo o revoca delle concessioni o dei titoli abilitativi;
  • non disciplina direttamente l’irrogazione delle sanzioni amministrative relative a violazioni delle norme specifiche.

Tuttavia, coordina e disciplina le modalità con cui i controlli su tali materie vengono esercitati, introducendo un quadro procedimentale e organizzativo uniforme, che si applica anche ai controlli relativi a:

  • il rispetto delle concessioni di suolo pubblico da parte delle attività commerciali;
  • la verifica della regolarità formale e sostanziale delle occupazioni (es. rispetto di superficie autorizzata, orari, modalità di utilizzo);
  • i controlli correlati alla sicurezza, igiene e decoro urbano in spazi aperti al pubblico.

 

Nel caso specifico dei controlli sul suolo pubblico presso attività economiche, il decreto opera in via sussidiaria e organizzativa, nel senso che:

  • l’oggetto materiale del controllo (cioè l’occupazione del suolo pubblico) resta disciplinato dalle norme settoriali (Codice della Strada, regolamenti comunali, tributi locali, ecc.);
  • la modalità di esercizio del controllo (tempistiche, soggetti coinvolti, obblighi di trasparenza, interoperabilità dei dati, coordinamento ispettivo) è disciplinata dal D.Lgs. 103/2024.

Quindi, il decreto si applica ai profili organizzativi e gestionali del controllo, ma non modifica i presupposti sostanziali per l’adozione di provvedimenti amministrativi (es. diffide, sanzioni, revoche).

In sintesi

Il D.Lgs. 103/2024 si colloca come norma trasversale di governance dei controlli amministrativi, applicabile anche ai controlli su suolo pubblico effettuati presso attività commerciali, limitatamente ai profili procedimentali, di coordinamento e di razionalizzazione. Le norme di settore (Codice della Strada, regolamenti comunali, T.U. Enti Locali) restano le fonti primarie per disciplinare il contenuto e i presupposti sostanziali dell’azione amministrativa in materia.

 

 

07 luglio 2025

Dott. Giovanni Suppa

 

Parole chiave: D.Lgs. 103/2024, controlli, suoli pubblici, attività commerciali

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