Emissione fattura per l'anticipazione contrattuale ex art.125 D.lgs. n.36/2023
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Arconet - Risposta a quesito del 26 marzo 2018, n. 29
Servizi Comunali Registrazioni contabiliRegistrazione chiusura contabile anticipazione di tesoreria
ARCONET
Domanda n° 29
Come deve essere registrata la chiusura contabile dell’anticipazione di tesoreria nel caso in cui, alla data del 31 dicembre, un ente non abbia rimborsato il tesoriere?
Risposta
Per rispondere al quesito posto si richiama, preliminarmente, il principio applicato della contabilità finanziaria n. 3.26, di cui all’allegato 4/2 al d.lgs. 118 del 2011 “Le anticipazioni di cassa erogate dal tesoriere dell’ente sono contabilizzate nel titolo istituito appositamente per tale tipologia di entrate che, ai sensi dell’articolo all’art. 3, comma 17, della legge 350/2003, non costituiscono debito dell’ente, in quanto destinate a fronteggiare temporanee esigenze di liquidità dell’ente e destinate ad essere chiuse entro l’esercizio. Pertanto, alla data del 31 dicembre di ciascun esercizio, l’ammontare delle entrate accertate e riscosse derivanti da anticipazioni deve corrispondere all’ammontare delle spese impegnate e pagate per la chiusura delle stesse ”.
Tale principio risulta rafforzato dall’articolo 69, comma 9, del d.lgs. n. 118 del 2011 che, per le Regioni, afferma: “Le anticipazioni devono essere estinte nell’esercizio finanziario in cui sono state contratte”, il quale ribadisce che nel rispetto della disciplina armonizzata le anticipazioni di tesoreria devono essere regolarmente chiuse entro lo stesso esercizio nel quale sono state contratte.
Ciò premesso, dalle scritture contabili degli enti che, derogando al dettato del d.lgs. n. 118 del 2011, alla data del 31 dicembre non hanno restituito l’anticipazione di tesoreria, risulta un residuo passivo, di importo pari all’impegno concernente il rimborso dell’anticipazione di tesoreria non pagato, che concorre alla determinazione del risultato di amministrazione.
La chiusura contabile dell’anticipazione di tesoreria al 31 dicembre dell’esercizio precedente è effettuata nell’esercizio successivo, alla prima data utile, attraverso:
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
presentata dal dott. Paolo Dolci
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
presentata dal dott. Eugenio de Carlo e dalla dott.ssa Claudia Fornaio
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: