Tempistiche per rimborso in caso di esito sfavorevole della sentenza di secondo grado e termine per presentare ricorso in Cassazione

Se, come inteso, la richiesta di rimborso non riguarda imposte ma spese legali, la fattispecie è disciplinata dall’art. 14 d.l. n. 669/1996: l’amministrazione ha 120 giorni per pagare le somme richieste a decorrere dall’avvenuta notifica del titolo esecutivo; decorso tale termine il contribuente potrà notificare l’atto di precetto.

Il termine per presentare ricorso per Cassazione è di 60 giorni dalla notifica, ad opera della controparte – e non della segreteria della Corte tributaria - della sentenza da impugnare (art. 51 dc. lgs. 546/1992).

Se controparte non ha notificato la sentenza, ai sensi del combinato disposto degli artt. 38 dc. lgs. n. 546/92 e 327 cpc., il termine per ricorrere in Cassazione è di 6 mesi dalla pubblicazione della sentenza (a tal fine si consiglia di monitorare con frequenza il fascicolo di causa per verificare il deposito della motivazione del provvedimento, perché, se anche le motivazioni dovrebbero essere notificate dalle Segreterie non è così inusuale che la notifica non venga eseguita).

19 giugno 2025                                                                                                               

 Avv. L. Martini

Parole chiave: rimborso, esito, sfavorevole, sentenza, termine, ricorso, Cassazione

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