Dissesto: limite temporale per la competenza dell’Organismo Straordinario di Liquidazione.
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
DOMANDA:
L'imposta di bollo (di euro 2,00) che viene anticipata e che poi viene addebitata in fattura come spesa esclusa ex articolo 15 DPR 633/1972, va inserita nel quadro VP2 o in altro quadro della comunicazione liquidazione periodica iva?
RISPOSTA:
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 15 DPR 633/1972, non concorrono a formare la base imponibile:
1) le somme dovute a titolo di interessi moratori o di penalità per ritardi o altre irregolarità nell'adempimento degli obblighi del cessionario o del committente;
2) il valore normale dei beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono in conformità alle originarie condizioni contrattuali, tranne quelli la cui cessione e' soggetta ad aliquota più elevata;
3) le somme dovute a titolo di rimborso delle anticipazioni fatte in nome e per conto della controparte, purché regolarmente documentate;
4) l'importo degli imballaggi e dei recipienti, quando ne sia stato espressamente pattuito il rimborso alla resa;
5) le somme dovute a titolo di rivalsa dell'imposta sul valore aggiunto.
In considerazione di ciò e avuto riguardo delle indicazioni fornite dall’agenzia delle entrate in merito alla compilazione del modello di comunicazione liquidazione Iva, le operazioni escluse dal campo iva ai sensi dell’art. 15 del DPR 633/1972 non rientrano tra le operazioni imponibili da comunicare all’interno del rigo VP2 o di altro rigo della comunicazione.
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Giancarlo Menghini
Risposta del Dott. Cristoforo Di Lorenzo
Risposta della Dott.ssa Ylenia Daniele
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