Competenza oneri economici casa d’emergenza cittadina straniera e figli minori, dichiarati irreperibili da ultimo comune di residenza

Premesso che, ai sensi dell’articolo 2 della Legge 8 novembre 2000, n. 328 (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali), hanno diritto a usufruire delle prestazioni e dei servizi del sistema integrato non solo i cittadini italiani, ma anche i cittadini dell’Unione europea e i loro familiari, nonché gli stranieri).

In ordine all’individuazione del Comune competente per la copertura degli oneri economici della collocazione in casa di emergenza, si ritiene applicabile l’art. 6, comma 4, della medesima legge, secondo cui:

“Gli oneri connessi con l’erogazione delle prestazioni assistenziali sono a carico del Comune di residenza dell’interessato. In caso di persone senza fissa dimora, si considera Comune di residenza quello di ultima iscrizione anagrafica.”

Pertanto, anche in caso di cancellazione anagrafica per irreperibilità, la competenza in ordine agli interventi sociali permane in capo al Comune di ultima residenza anagrafica, salvo diverso accordo tra enti o intervento del Comune attualmente accogliente in via di urgenza, che potrà poi attivare il rimborso.

18 giugno 2025

Avv. Mauro Tenca

Parole chiave: competenza, oneri economici, casa d’emergenza, straniera, figli minori, irreperibilità, residenza

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