Annotazioni e comunicazioni in caso di emissione di provvedimento di cancellazione di un atto di nascita

L'ente riceve un provvedimento della Corte d’ Appello con cui si dispone “La cancellazione di un atto di nascita dai registri dello Stato Civile” (atto dell’anno 2014). In particolare, un cittadino italiano, poi condannato in via definitiva, alterava lo stato civile di una neonata con una falsa attestazione di nascita presentata all' Ufficiale di Stato Civile nella formazione dell’atto di nascita attribuendosene la paternità.

Con provvedimento del Tribunale per i minorenni trascritto nei registri dello Stato Civile la minore veniva adottata da una coppia di residenti in altro Comune dove tutt' ora risiede.

Considerato che la Corte d' Appello nulla ha disposto in merito alla formazione di un nuovo atto di nascita, l'ufficio ha inviato una nota alla Procura presso il Tribunale dei Minorenni chiedendo la formazione di un nuovo atto di adozione.

L'Ufficiale di Stato Civile ha annotato il provvedimento di cancellazione sull'atto di nascita ed eliminato il sintetico da Halley. Tra gli adempimenti successivi ci sono comunicazioni da trasmettere al Comune di residenza? Nell'attesa che il Tribunale dei Minorenni si pronunci è giusto che nella scheda anagrafica ANPR della minore compaia ancora l’atto cancellato (e quindi sulla C.I.E. ecc.)?