Manifestazione di pubblico spettacolo ed intrattenimento in area privata

E’ necessario premettere che l’individuazione degli adempimenti relativi alla sicurezza ai quali assoggettare una manifestazione del tipo di quella descritta nel quesito, all’interno della quale coesistono varie attività, tra cui anche il pubblico spettacolo, richiede una valutazione che non può prescindere da un’analisi, caso per caso, relativa alla tipologia di spettacolo e/o trattenimento che si intende effettuare, alle caratteristiche dell’area individuata, delle strutture/attrezzature che si intendono utilizzare e del prevedibile afflusso di spettatori.

In linea generale, se non vengono utilizzate attrezzature per lo stazionamento del pubblico, quali tribune o

sedie e l’area non è circoscritta e, conseguentemente, non è possibile calcolare l’affollamento massimo nella medesima area consentito, non è necessario l’intervento della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, per le verifiche di cui all’articolo 80 T.U.L.P.S., ma è sufficiente, ai sensi di quanto previsto dal Titolo IX della regola tecnica allegata al D.M. 19/08/1996, produrre al SUAPE una relazione di un professionista abilitato con il collaudo statico delle strutture utilizzate, la conformità a norma di tutti gli impianti provvisori, dei materiali impiegati, nonché l’idoneità e l’approntamento dei mezzi antincendio. Nel caso siano presenti impianti di distribuzione di gas combustibili e le relative apparecchiature utilizzatrici (cucine, motofurgoni, ecc.) la relazione tecnica deve attestare la conformità alla Legge n° 1083/71 (norme UNI-CIG) e alla Circolare Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa Civile prot. n. 3784 del 12/03/2014;

Lo stesso tecnico dovrà effettuare il collaudo funzionale dell’impianto elettrico e di tutti gli impianti provvisori esistenti ed indicare il numero degli addetti, muniti della relativa qualifica, componenti la squadra di sicurezza e antincendio, con un responsabile che garantirà gli adempimenti di cui al Tit. XVIII° del D.M. 19/08/1996.   Il professionista incaricato dovrà inoltre indicare nella relazione il numero minimo di addetti al controllo, con funzione di ausiliari per l’ordine pubblico, previsti dal D.M. 06/10/2009, che dovranno essere presenti durante lo svolgimento degli spettacoli. In considerazione del notevole afflusso di spettatori previsto, anche in relazione alle misure di safety e di security previste dalla Circolare Ministero dell’Interno 7 giugno 2017, si ritiene necessario acquisire il piano di gestione delle emergenze, anche sotto l’aspetto dell’emergenza sanitaria.

Dott. Ambrogio Fichera 12/04/2018