Motivo di iscrizione anagrafica per richiedente protezione speciale già cancellato da altro comune per allontanamento dalla struttura di accoglienza
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
QuesitiUn cittadino italiano iscritto all'Aire vuole far trascrivere in Comune l'atto di nascita del figlio nato all'estero dalla moglie, cittadina extracomunitaria, residente nel mio Comune. Una volta trascritto l'atto di nascita il bimbo deve essere iscritto con la madre in APR?
La risposta al quesito è strettamente connessa al luogo di dimora abituale del bambino.
Se il minore vive in Italia con la madre, deve essere iscritto nell’anagrafe della popolazione residente, all’indirizzo di iscrizione anagrafica della madre. Se invece il minore vive all’estero con il padre (circostanza improbabile, ma non impossibile), deve essere iscritto all’AIRE.
Chiaramente, si tratta in entrambi i casi di iscrizione in ANPR; tuttavia, come è noto, ANPR racchiude sia le posizioni anagrafiche dei cittadini italiani, comunitari o stranieri regolarmente soggiornanti che vivono in Italia, mentre l’AIRE riguarda esclusivamente i cittadini italiani che vivono all’estero.
Se il minore dimora abitualmente in Italia con la madre ed è nato da meno di un anno, si tratterà di iscrizione per nascita con decorrenza dalla data di nascita, come precisato dall’ISTAT nelle Avvertenze e note illustrative al regolamento anagrafico. Metodi e norme, serie B – n. 29 del 1992.
Se il bambino è nato da oltre un anno, dovrà essere iscritto per provenienza dall’estero.
In caso di iscrizione per nascita, con decorrenza dalla nascita, (se il minore è nato da meno di un anno) il passaporto del minore non è indispensabile, anche se altamente consigliabile; se invece il minore viene iscritto con provenienza dall’estero, perché nato da oltre un anno, il passaporto o equipollente è indispensabile (art. 14 d.P.R. n. 223/1989).
15 Maggio 2025
Dr.ssa Liliana Palmieri
Parole chiave: minore, iscrizione anagrafica, estero, aire, APR
Per i clienti Halley: ricorrente n. QD3794, sintomo n. QD3831
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Liliana Palmieri
Corte Costituzionale – Sentenza 22 maggio 2025, n. 68 e comunicato stampa
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