Risposta al quesito di Daniele Conforti Consulente del Lavoro
QuesitiPremesso che la situazione del Sindaco del Comune è la seguente: Fino ad Aprile 2016 lavoratore dipendente da maggio 2016 a maggio 2017 disoccupato da giugno 2017 imprenditore agricolo a titolo principale Attualmente percepisce l’indennità di funzione mensile piena. Nel caso specifico si richiede di sapere se il Comune è tenuto al versamento dei contributi al Sindaco e quali le fattispecie di riferimento che prevedano o meno tale obbligo (attualmente è imprenditore agricolo a titolo principale regolarmente iscritto) Per l’entità dei contributi inoltre dobbiamo far riferimento alla misura dell’indennità?
Gli amministratori che svolgono lavoro autonomo, per aver diritto al pagamento degli oneri, secondo quanto previsto dall’articolo 86 del testo Unico degli enti locali, devono dichiarare l’esplicita e totale rinuncia, durante il mandato, dell’attività professionale espletata. L’amministratore deve dare dimostrazione dell’avvenuta sospensione dell’attività (ad es. mancata emissione delle fatture, sospensione della partita iva ecc.).
Nel caso in cui l’Ente debba versare i contributi figurativi, la quota forfetaria annuale per i coltivatori diretti, i mezzadri ed i coloni, è determinata dall’Inps in base al reddito minimo ed all’aliquota contributiva applicata.
Daniele Conforti Consulente del Lavoro Data 11/04/2018
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