Escussione della cauzione nelle procedure di appalto e termine di decadenza in ipotesi di contratto autonomo di garanzia
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 22 maggio 2025, n. 4424
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
QuesitiUna dipendente è stata assunta con contratto sostituzione maternità di un anno (30 ore settimanali), la dipendente titolare del posto a breve darà le dimissioni per assunzione in altro ente. Si chiede se il contratto decade, o il Sindaco può proporre una proroga, e qualora la dipendente assunta a 30 ore avesse la responsabilità del servizio per tre anni, se il contratto viene meno.
La risposta è negativa. I contratti a tempo determinato nella PA sono di tipo “causale”, cioè l’apposizione del termine è giustificata dall’esistenza di una precisa esigenza da indicare e che sorregge la legittimità dell’assunzione.
Lo prevede chiaramente il secondo periodo dell’articolo 36, comma 2, del d.lgs 165/2001: “Le amministrazioni pubbliche possono stipulare i contratti di cui al primo periodo del presente comma soltanto per comprovate esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale e nel rispetto delle condizioni e modalità di reclutamento stabilite dall'articolo 35”.
Dunque, col rientro del dipendente dalla maternità, il contratto a tempo determinato, costituito con altro dipendente, allo scopo di sostituire quello in aspettativa, cessa immediatamente ed irrimediabilmente, senza alcuna possibilità di proroga.
22 aprile 2025
Dott. Luigi Oliveri
Parole chiave: sostituzione maternità, dimissione, proroga contratto
Per i clienti Halley: ricorrente n. QP8437, sintomo n. QP8524
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 22 maggio 2025, n. 4424
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
TAR Lombardia, Brescia, Sezione II – Sentenza 14 aprile 2025, n. 324
Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – Circolare 16 maggio 2025
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