Risposta del Dott. Ennio Braccioni
QuesitiHo un impegno preso nel 2024 la cui corrisdpondente spesa non è esigibile perché i lavori non sono ancora stati eseguiti. Dovrò quindi assumere un nuovo impegno? Cosa accade per il CIG? Quello già preso viene annullato? Devo prenderne uno nuovo o carico il nuovo impegno col CIG precedente?
Dagli elementi esposti nel quesito emerge che nel 2024 è stato assunto un impegno per lavori che non risultano attualmente eseguiti, per cui la corrispondente spesa non è esigibile: al riguardo si ricorda che la registrazione di un impegno presuppone l’avvenuto perfezionamento di una obbligazione giuridica, che nel caso presente è rappresentato dall’avvenuto affidamento dei lavori.
Riferendosi presumibilmente tale situazione ad una spesa di investimento, non appare corretta la prospettazione di assumere un nuovo impegno, dovendosi invece disporre la reimputazione all’esercizio in corso dell’impegno precedentemente assunto, con contestuale costituzione del fondo pluriennale vincolato.
Per quanto riguarda poi il CIG si ricorda che lo stesso ha la funzione di individuare univocamente (tracciare) le movimentazioni finanziarie connesse agli affidamenti di lavori, servizi o forniture, indipendentemente dalla procedura di scelta del contraente adottata e dall’importo dell’affidamento stesso, affidamento che come sopra evidenziato dovrebbe essere stato disposto a suo tempo e per il quale era stato registrato l’impegno nell’esercizio 2024: conseguentemente va utilizzato il CIG precedentemente acquisito.
17 aprile 2025
Dott. Ennio Braccioni
Parole chiave: impegno, non esigibile, lavori, eseguiti, cig
Per i clienti Halley: ricorrente n. QR5509, sintomo n. QR5546
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Ministero dell’Interno - Comunicato n. 2 del 25 marzo 2025
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
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