Sulle violazioni fiscali in materia di appalti non definitivamente accertate e la soglia di rilevanza di tali violazioni
T.a.r. per la Campania, Salerno, sezione II - Sentenza 29 maggio 2025, n. 995
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiNelle premesse di una determina dirigenziale è previsto che non venga tenuto un determinato comportamento da parte degli operatori che partecipano ad una fiera. Qualora questo comportamento venisse messo in atto, è possibile sanzionare i responsabili?
Per imporre un determinato comportamento o per escluderlo, sul piano paritetico, occorre descriverlo puntualmente e regolarlo sul piano pattizio/convenzionale mediante sottoscrizione di apposita convenzione/accordo, associando nelle previsioni negoziali all'eventuale inadempimento dell'obbligo le conseguenze del caso (penali, risoluzione ecc.); altrimenti, ove trattasi di un provvedimento amministrativo ampliativo della sfera giuridica altrui, occorre prevedere espressamente, nella parte dispositiva dello stesso, la decadenza del provvedimenti in relazione a determinate situazioni o comportamenti non consentiti, notificandolo alla parte beneficiaria perché ne sia a conoscenza.
Quindi, la semplice previsione di eventuali divieti sia pure richiamati nelle premesse di un atto amministrativo andrebbe accompagnata con l'inserimento della previsione decadenziale nell'ambito della parte dispositiva del provvedimento ovvero andrebbe inserita in un eventuale accordo approvato con il provvedimento e sottoscritto tra le parti.
17 Aprile 2025
Dott. Eugenio de Carlo
Parole chiave: sanzione, comportamento, determina
Per i clienti Halley: ricorrente n. QS3421, sintomo n. QS3491
T.a.r. per la Campania, Salerno, sezione II - Sentenza 29 maggio 2025, n. 995
Delibera del Consiglio dei Ministri – 30 aprile 2025
ANAC – 16 maggio 2025 (delibera 7 maggio 2025, n. 192)
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