Trattamento economico reperibilità in giorno feriale (ponte) chiusura uffici
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiNel caso di un dipendente in quiescenza, per i pignoramenti presso terzi in atto, operati nell'ultima busta paga utile, cosa è obbligato a fare l'Ente essendo terzo pignorato? Va effettuata una comunicazione all'ente creditore? Stesso dubbio in caso di cessioni del quinto o delega di pagamento in atto.
Nel caso in cui l’ente non debba più nessuna somma al dipendente cessato, è necessario inviare al creditore la c.d. dichiarazione del terzo negativa, con la quale si comunica che l’ente non è debitore, nei confronti dell’ex dipendente, quale debitore esecutato, di alcuna somma, precisando altresì che con la liquidazione delle ultime competenze e il versamento delle ritenute di legge ogni obbligo da parte del terzo si ritiene cessato.
Per quanto riguarda le delegazioni di pagamento (comprese le cessioni del quinto), è innanzitutto il dipendente che deve provvedere a comunicare la cessazione del rapporto di lavoro, avendo in origine sottoscritto la delega all’ente locale di trattenergli le quote dallo stipendio.
L’ente locale può peraltro procedere a una parallela comunicazione al creditore per formalizzare la conclusione del rapporto di lavoro e l’assenza di ulteriori debiti nei confronti del lavoratore.
11 aprile 2025
Dott. Massimo Monteverdi
Parole chiave: quiescenza, pignoramento presso terzi, comunicazione, ente creditore
Per i clienti Halley: ricorrente n. QP8413, sintomo n. QP8500
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Albo nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali – Circolare 28 febbraio 2025, Prot n. 3026
ARAN – Orientamento applicativo Area Funzioni Locali pubblicato in data 14 gennaio 2025 – AFL93
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