Scadenza delle concessioni cimiteriali che durano 30 anni

La normativa di riferimento per il computo del termine in una obbligazione è individuabile nell’art. 1187 cc che recita “Il termine fissato per l'adempimento delle obbligazioni è computato secondo le disposizioni dell'articolo 2963.”

l termine fissato dalle parti è computato a norma dell’art. 2963 del c.c.. secondo cui l'adempimento della prestazione può essere domandato solo quando il dies finale (dies ad quem) sia interamente decorso, il che vuol dire solo nel giorno seguente a quello fissato. Questa computazione civile (prolungativa) consiste nel considerare il giorno quale unità di tempo, da data a data, diversamente dalla computazione naturale (o di esattezza matematica) in cui si procede a momento in momentum.

La disposizione relativa alla proroga del termine che scade in giorno festivo si osserva se non vi sono usi diversi.

Da ciò si deduce che la scadenza è il 04.04.2055 cioè spirato il termine contrattuale essendo necessario che il termine finale sia interamente decorso, che la durata, cioè, si sia protratta fino alla mezzanotte che va dal detto giorno a quello successivo.

Per evitare possibili criticità interpretative nel contratto di concessione sarebbe opportuno indicare il periodo di vigenza e la data di scadenza.

11 aprile 2025

Dott.ssa Lorella Capezzali

Parole chiave: concessioni cimiteriali, scadenza, 30 anni

Per i clienti Halley: ricorrente n. QT1840, sintomo n. QT1917