Codifica per la spesa relativa ad un incarico occasionale
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiUn settore dell'Ente, a seguito del collocamento a riposo del responsabile, è privo del responsabile da oltre un anno e mezzo e attualmente la gestione è affidata ad interim al Responsabile di un altro Settore.
Ritenuto che un incarico ad interim, sebbene strumento utile per la gestione temporanea delle funzioni, non rappresenta una soluzione ottimale per periodi prolungati, si chiede per quanto tempo massimo si può tenere un incarico ad interim, o conviene accorpare i due settori.
L’art. 17, c. 5, CCNL 16.11.2022 dispone:
“5. Nell’ipotesi di conferimento ad un lavoratore, già titolare di incarico di EQ, di un incarico ad interim relativo ad altro incarico di EQ (come individuato da ciascun Ente), per la durata dello stesso, al lavoratore, nell’ambito della retribuzione di risultato, è attribuito un ulteriore importo la cui misura può variare dal 15% al 25% del valore economico della retribuzione di posizione prevista per l’incarico di EQ oggetto del conferimento ad interim. Nella definizione delle citate percentuali, l’ente tiene conto della complessità delle attività e del livello di responsabilità connessi all’incarico attribuito nonché degli esiti della valutazione di performance individuale.”
Il contratto non indica una durata massima degli incarichi ad interim, posto che la natura degli stessi è fisiologicamente temporanea.
L’amministrazione deve dunque valutare autonomamente se tale incarico sia stato attribuito con l’intenzione di coprire a breve il posto vacante tramite concorso oppure se sia più funzionale all’organizzazione complessiva del lavoro rivedere la distribuzione dei servizi accorpandone alcuni.
Una soluzione ottimale valida per ogni situazione non esiste. Essa deve essere trovata in relazione alle specifiche esigenze dell’ente.
1 aprile 2025
Dott. Massimo Monteverdi
Parole chiave: settore, collocamento a riposo, responsabile, ad interim, durata massima, incarico
Per i clienti Halley: ricorrente n. QP8380, sintomo n. QP8467
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
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