Pagamento fattura di importo superiore al S.A.L. utilizzando la cassa vincolata

Considerato che i lavori cui si riferisce il S.A.L. risulta finanziato da una entrata vincolata (presumibilmente mutuo o contributo finalizzato), il pagamento della fattura di 120.000 euro avrebbe dovuto essere effettuato per 95.000 euro utilizzando l’importo specificatamente riscosso (e quindi con la cassa vincolata) e per il restante importo di euro 25.000 con fondi della cassa libera, configurandosi in tal caso un pagamento anticipato rispetto alla riscossione delle corrispondenti risorse vincolate: in questo senso si veda il paragrafo 10.7 del principio contabile applicato n. 4/2, secondo il quale, qualora una spesa sia pagata anticipatamente rispetto all’incasso della correlata entrata vincolata, il mandato di pagamento non deve riportare l’indicazione di cui all’articolo 185, comma 2, lettera i), del TUEL, (concernente il rispetto degli eventuali vincoli di destinazione stabiliti per legge o relativi a trasferimenti o ai prestiti) in quanto la spesa non va effettuata a valere di incassi vincolati bensì utilizzando fondi liberi; di conseguenza, l’ordinativo di incasso concernente l’entrata correlata incassata successivamente al correlato pagamento, non dovrà riportare l’indicazione di cui all’articolo 180, comma 3, lettera d), del TUEL, concernente gli eventuali vincoli di destinazione delle entrate derivanti da  legge, da  trasferimenti o da prestiti, in quanto, essendo il vincolo già stato rispettato, gli incassi non sono vincolati alla realizzazione di una specifica spesa.

25 marzo 2025                                                                                               

Dott. Ennio Braccioni

Parole chiave: pagamento, fattura, importo, superiore, sal, cassa vincolata

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