Obbligo di presentazione del modello 22 da parte del consegnatario delle azioni

La percezione di dividendi è irrilevante ai fini dell’obbligo di presentazione del modello n. 22 (conto giudiziale) di cui al D.P.R. n. 194 del 1996 denominato “Conto della gestione dell’agente contabile consegnatario di azioni delle province, dei comuni, delle comunità montane, delle unioni di comuni e delle città metropolitane”.

Tale obbligo sussiste in quanto l’Ente detiene azioni o quote di società, ed è posto in capo al soggetto che viene qualificato come “consegnatario delle azioni”, con ciò intendendo non tanto il soggetto consegnatario dei titoli nella loro materialità (in quanto il conto giudiziale deve essere reso anche per i titoli cosiddetti "dematerializzati", perché inclusi nella parte attiva del conto del patrimonio: CdC Calabria n. 220/2021) ma colui che è stato incaricato dall’Ente di esercitare le funzioni concernenti i diritti di azionista delle società partecipate: nel caso del comune, in mancanza della nomina di uno o più dirigenti cui affidare la gestione delle partecipazioni, il sindaco (CdC Toscana n. 277/2022; n. 9/2024). Il modello deve riportare la descrizione dei titoli azionari posseduti dall’Ente, la consistenza in quantità e valore all’inizio e alla fine dell’esercizio di riferimento nonché le ragioni che hanno determinato variazioni intervenute durante l’anno nella consistenza dei titoli.

19 marzo 2025                                                                                               

Dott. Ennio Braccioni

Parole chiave: modello 22, società partecipata, trasmissione, Corte dei Conti

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