Registrazione in Agenzia delle entrate per la successiva consegna dei ruoli di entrate patrimoniali
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiIl Comune ha intenzione di affiancare alla visita del museo civico un’attività di vendita di articoli inerenti il museo (cartoline, piccoli gadget ecc). Questi articoli sono assoggettati ad IVA prevista per la tipologia del servizio prestato. Si chiede se è opportuno l'utilizzo di un registratore di cassa e magazzino, dato l'esonero di utilizzo registratore telematico per i Comuni riportato nel decreto MEF 10/05/2019, o se sufficiente un registro manuale per i corrispettivi e ricevute cartacee.
Visto che i comuni sono esonerati dall’obbligo di certificazione dei corrispettivi in virtù dell’art. 2, DPR 696/1996 che dispone l'esonero per "qq) le cessioni e le prestazioni poste in essere da regioni, province, comuni e loro consorzi, dalle comunità montane, delle istituzioni di assistenza e beneficenza, dagli enti di previdenza, dalle unità sanitarie locali, dalle istituzioni pubbliche di cui all'articolo 41 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, nonché dagli enti obbligati alla tenuta della contabilità pubblica, ad esclusione di quelle poste in essere dalle farmacie gestite dai comuni", per la vendita ai visitatori di articoli inerenti il museo non è obbligatoria l’emissione di scontrini e/o ricevute fiscali (né tanto meno di fatture). Sarà sufficiente annotare gli incassi giornalieri in apposita colonna del Registro dei Corrispettivi.
12 marzo 2025
Dott. Fabio Bertuccioli
Parole chiave: gadget, iva, incassi
Per i clienti Halley: ricorrente n. QR5456, sintomo n. QR5491
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
presentata dal dott. Andrea Antognoni
presentata dal dott. Giancarlo Menghini e dalla dott.ssa Elena Mariotti
presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
presentata dal dott.Giustino Goduti
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