Applicazione sanzioni ex art. 7bis della legge 267/2000 se il regolamento comunale di polizia mortuaria non le prevede
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
QuesitiIn riferimento alla polizia mortuaria che essendo un servizio essenziale dev'essere garantito anche nelle giornate festive (oltre le 36 ore di lavoro previste dal ccnl) per poter redare gli atti di morte e rilasciare le pratiche per il seppellimento, si chiede se è possibile svolgere tale lavoro in modalità remota dal domicilio del dipendente essendo straordinario, e se tale straordinario, con precedente autorizzazione, è soggetto a pagamento o come per lo smart working viene escluso.
In premessa, occorre ricordare ed evidenziare la differenza intercorrente tra orario di servizio ed orario di lavoro. Il primo è l’orario di svolgimento delle attività di un certo ramo delle competenze e, come nel caso della polizia mortuaria, può comprendere un orario di apertura tutti i giorni e per un numero di ore tali da coprire mattina, pomeriggio e sera.
Il secondo, cioè l’orario di lavoro, è l’impegno orario individualmente richiesto al dipendente. L’impegno orario obbligatorio è e resta sempre e necessariamente soltanto e solo di 36 ore.
Pertanto, non è ammissibile garantire il servizio di polizia mortuaria richiedendo la prestazione di attività lavorativa per oltre 36 ore, come ordinario metodo di organizzazione. Ciò, oltre a costituire evidente indice di disorganizzazione, è comunque espressamente vietato dall’articolo 32, comma 2, del Ccnl 16.11.2022: “La prestazione di lavoro straordinario è espressamente autorizzata dal dirigente, sulla base delle esigenze organizzative e di servizio individuate dall’ente, rimanendo esclusa ogni forma generalizzata di autorizzazione”.
In ogni caso, lo smart working è per propria stessa natura una diversa modalità logistica ed organizzativa di resa della prestazione lavorativa, del tutto incompatibile con il lavoro straordinario.
3 marzo 2025
Dott. Luigi Oliveri
Parole chiave: polizia mortuaria, ore di lavoro, festive, straordinario, smart working
Per i clienti Halley: ricorrente n. QP8285, sintomo n. QP8371
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
Legge Regionale Abruzzo 10 agosto 2012 n. 41
REGIONE CAMPANIA: Delibera Giunta Regionale n. 1948 del 23 maggio 2003
Legge Regionale Emilia Romagna 29 luglio 2004 n. 19
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