Annotazione tardiva della variazione del nome

Risposta della Dott.ssa Grazia Benini

Quesiti
di Benini Grazia
20 Febbraio 2025

Una cittadina nata in altro comune nel 1943 varia il cognome da accentato a non accentato in seguito all’emanazione di una sentenza del Tribunale, annotata nell'atto di nascita nel 1987. La cittadina si è sposata e ha avuto una figlia nel 1964, ma né sull'atto di matrimonio né sull'atto di nascita della figlia risulta apposta l'annotazione di rettifica. La cittadina e il marito sono deceduti, pertanto si chiede come procedere per rimediare alle discordanze e se la figlia debba presentare un’istanza.

Risposta

In seguito all’apposizione della sentenza di rettificazione a margine dell’atto di nascita avrebbero dovuto essere aggiornati gli atti di stato civile correlati. Pertanto ora dovrà essere eseguito d’ufficio l’adempimento a quel tempo non assolto.

Si suggerisce di apporre annotazione a margine dell’atto di matrimonio e dell’atto di nascita della figlia in cui riproporrete il testo dell’annotazione di rettificazione e farete riferimento nella parte finale all’atto di nascita della signora (…come da atto di nascita n…p…s…).

18 Febbraio 2025

Dott.ssa Grazia Benini

 

Parole chiave: variazione, nome, annotazione

Per i clienti Halley: ricorrente n.QD3664, sintomo n.QD3700

Indietro

Quesiti

Non hai trovato le informazioni che stavi cercando?

Poni un quesito ai nostri esperti

CHI SIAMO

La posta del Sindaco è rivolto ad amministratori ed operatori degli enti locali: ricco di contenuti sempre aggiornati, il cuore del portale risiede nella possibilità di accedere, in modo semplice e veloce, ad approfondimenti, informazioni, adempimenti, modelli e risposte operative per una gestione efficiente e puntuale dell'attività amministrativa.

La Posta del Sindaco - ISSN 2704-744X

HALLEY notiziario

INFORMAZIONI

Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale

In collaborazione con:

la posta del sindaco

CONTATTI

Email

halley@halley.it

Telefono

+39 0737.781211

×