Rimborso oneri di urbanizzazione successivamente alla presentazione della domanda di titolo edilizio
Risposta dell'Avv. Mario Petrulli
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
QuesitiLo scrivente Comune deve rimborsare ai datori di lavoro (privati e pubblici ex art. 1, c. 536, L. 213/2023) i permessi fruiti dagli Amministratori ex art. 79 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.
Si chiede se ai fini dei suddetti rimborsi vi siano obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari e di verifica di regolarità del DURC.
Per quanto concerne la verifica prevista dall’articolo 48-bis del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, le cui disposizioni attuative sono state emanate con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 40 del 18 gennaio 2008, si evidenzia che da tali disposizioni, nonché dalle successive circolari emanate al riguardo dal MEF (n. 22/2008, n. 29/ 2009, n. 27/2011 e n. 13/2018), risulta che tutte le pubbliche amministrazioni e le società a prevalente capitale pubblico che pagano somme a qualsiasi titolo per un ammontare superiore a 5.000 euro devono preliminarmente verificare se il beneficiario ha debiti verso l'agente della riscossione almeno pari a quella cifra.
Con le circolari del MEF - Ragioneria generale dello Stato - n. 22 del 29 luglio 2008 n. 22 e n. 29 del 8 ottobre 2009 sono state individuate le fattispecie che vanno escluse dalla applicazione del citato articolo 48-bis, sia di tipo soggettivo (come le transazioni tra Pubbliche Amministrazioni) sia di tipo oggettivo, come per esempio i pagamenti concernenti indennità connesse allo stato di salute della persona o interventi per fronteggiare pubbliche calamità o crediti impignorabili (ex art. 545 c.p.c.).
Non risultando ricompresa tra le ipotesi di esclusione come sopra individuate, il pagamento delle somme di cui al quesito è da ritenere soggetto alla verifica di cui al ripetuto articolo 48-bis.
Per quanto concerne invece il DURC, si evidenzia che tale documento è previsto obbligatoriamente nell’ambito di rapporti di appalti pubblici (articolo 2, commi 1 e 1-bis del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210) nelle diverse fasi della procedura di gara e di esecuzione del contratto (articolo 31 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69), nonché in fattispecie specifiche, come gli appalti in edilizia privata, le attestazioni SOA, la concessione di sovvenzioni pubbliche: si esprime pertanto l’avviso che il caso dei rimborsi indicati nel quesito non rientri tra quelli per i quali è necessaria la verifica del DURC.
14 febbraio 2025
Dott. Ennio Braccioni
Parole chiave: Verifica ex art. 48-bis, inadempimenti, durc, rimborso, permessi, amministratori locali
Per i clienti Halley: ricorrente n. QR5414, sintomo n. QR5450
Risposta dell'Avv. Mario Petrulli
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
ANCI – Quaderno giugno 2025, n. 58
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento dello Sport - Decreto 14 aprile 2025
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: