Novità sulle modalità di versamento dell’imposta di bollo sulle comunicazioni relative ai contratti di assicurazione sulla vita
Agenzia delle Entrate – Circolare n. 7/E del 4 giugno 2025
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiNell'anno 2024 si è provveduto al recupero di somme indebitamente percepite ai sensi Circ.n.8E/2021. Le somme recuperate verranno indicate nella CU 2025 dei singoli percipienti (campo 477). Su tali somme spetterà un credito pari al 30% da utilizzare in compensazione. Siccome dal mod.770/2025 emergerà un credito Irpef di importo superiore a € 5.000,00 si chiede: se è richiesto il visto di conformità anche se la compensazione sarà verticale (Irpef su Irpef) e da chi dovrà essere rilasciato il visto.
Per quanto riguarda l’apposizione del visto di conformità, come riportato nelle istruzioni del Modello 770, “Come stabilito dall’articolo 1, comma 574, della L. 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di Stabilità 2014), i contribuenti che, ai sensi dell’articolo 17 del D. Lgs 9 luglio 1997, n. 241, utilizzano in compensazione i crediti per importi superiori a 5.000 euro annui, (così come modificato dall’art. 3 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50), hanno l’obbligo di richiedere l’apposizione del visto di conformità di cui all’articolo 35, comma 1, lett. a), del citato D. Lgs n. 241 del 1997.” Pertanto, solo ne caso in cui l’Ente decida di utilizzare il credito in compensazione orizzontale (ossia con tributi diversi dall’IRPEF) occorre apporre il visto di conformità per l’utilizzo sopra i 5.000,00, altrimenti nel caso in cui si utilizzi in compensazione verticale (IRPEF su IRPEF) non è necessario.
13 febbraio 2025
Dott. Fabio Bertuccioli
Parole chiave: compensazione, crediti, superiore 5.000 euro, visto di conformità
Agenzia delle Entrate – Circolare n. 7/E del 4 giugno 2025
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Agenzia delle Entrate – Provvedimento 3 giugno 2025, Prot. n. 241540/2025
Tutto ciò che serve sapere in previsione della scadenza per il versamento della prima rata (16 giugno 2025)
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